E se Netflix avesse prodotto Barbie e Oppenheimer? La previsione di Ted Sarandos

Barbie e Oppenheimer prodotti da Netflix? Quale sarebbe stato il riscontro del pubblico? Ted Sarandos, CEO di Netflix, ne ha parlato in una recente intervista, anche in relazione alla serie Baby Reindeer, l’ultimo grande successo della piattaforma streaming, che in queste settimane ha creato numerosi dibattiti e discussioni.

Secondo Sarandos i due film avrebbero avuto ugualmente successo:“Entrambi i film sarebbero stati fantastici per Netflix. Avrebbero sicuramente goduto di un pubblico altrettanto ampio. E quindi credo non ci sia alcuna ragione per pensare che certi tipi di film funzionino o meno. Non c’è motivo di credere che il film stesso sia migliore su uno schermo di qualsiasi dimensione per tutte le persone. Mio figlio è un montatore. Ha 28 anni e ha visto Lawrence d’Arabia sul suo telefono”.

I due film sono stati i campioni d’incassi del 2023 al cinema, con un incasso da oltre 1,446 miliardi di dollari per l’opera di Greta Gerwig sulla bambola Mattel e 976 milioni di dollari per il lungometraggio di Christopher Nolan con protagonista Cillian Murphy.
Nonostante non abbia prodotto i due film, Netflix sta godendo del grande risultato fatto registrare da Baby Reindeer. La storia creata da Richard Gadd si basa sulla sua vita e sulla sua esperienza con una stalker. A metà maggio, la vera Martha ha raccontato la sua verità.

Ted Sarandos ha spiegato il successo della serie:“C’è stato un tempo in cui qualcosa come Baby Reindeer non sarebbe nemmeno stato visto negli Stati Uniti, e se fosse stato visto sarebbe stato trasmesso una sola volta su PBS. È molto, molto popolare nel Regno Unito, e nel modo in cui funziona Netflix viene segnalato dall’algoritmo e inizia ad essere sempre più proposto, perché quando qualcosa ha un successo così grande in un Paese è probabile che ne abbia molto anche al di fuori. Ed è stato un enorme successo in tutto il mondo”.

Non perdetevi la nostra recensione di Baby Reindeer, l’ultima serie di successo targata Netflix.

Fonte : Everyeye