Dead Boy Detectives è una serie fantasy fatta benissimo

Neil Gaiman non delude mai, ma questo lo abbiamo sempre saputo. Lo scrittore e fumettista britannico, penna dietro alcuni dei più grandi capolavori fantasy del mondo del fumetto e del piccolo schermo, da The Sandman a Doctor Who, è garanzia di eccellenza e dopo aver conquistato il pubblico di tutto il mondo con la serie sulla storia del re dei sogni Morfeo, è tornato su Netflix con l’adattamento seriale di un’altra sua storia, quella dei detective fantasmi, parte dello stesso universo narrativo di The Sandman. Tratta dalla popolare serie di fumetti di Neil Gaiman, Dead Boy Detectives è stata sviluppata da Steve Yockey (autore di Supernatural), che ha rivestito il ruolo di co-showrunner insieme a Beth Schwartz (autrice di serie come Arrow o Sweet Tooth), ed è arrivata su Netflix per regalare al pubblico un grandissimo spettacolo.

Lo diciamo subito, questa serie è un modello di come le serie fantasy dovrebbero essere fatte. È brillante, divertente, accattivante, profonda e a dir poco geniale nella sua trama folle e meravigliosa che incolla allo schermo per tutti gli otto episodi. Ma prima di spiegarvi nel dettaglio perché vale la pena vedere Dead Boy Detectives su Netflix, addentriamoci nella sua trama e scopriamo tutto quello che ci aspetta da questo incantevole mondo magico ideato da Neil Gaiman. 

Dead Boy Detectives: la trama

Edwin Payne e Charles Rowland sono due fantasmi che hanno fondato l’agenzia Detective defunti, di cui sono rispettivamente “il cervello” e “i muscoli” . Adolescenti nati a decenni di distanza che si incontrano nell’aldilà, Edwin e Charles sono migliori amici, oltre che fantasmi che fuggono da millenni dalla morte e vagano sulla Terra per risolvere misteri. Insieme affrontano folli avventure, incluso sfuggire a streghe malvagie, all’inferno e alla morte stessa, il tutto con l’aiuto di una sensitiva di nome Crystal e della sua amica Niko.

Quando la cura dei dettagli fa la differenza 

Se c’è una cosa che gli americani sanno fare benissimo sono i fantasy e Dead Boy Detectives ne è la dimostrazione. Questa serie, adatta sia a un pubblico teen che a un pubblico adulto, è un titolo d’eccellenza di Netflix, un lavoro fatto talmente bene da lasciarci letteralmente incollati allo schermo. A fare la differenza in questa serie, oltre all’originalità della stessa storia, ideata da Neil Gaiman, è la grandissima cura dei dettagli. Ogni minimo aspetto della serie è pensato e realizzato alla perfezione, dalle storyline dei singoli personaggi, anche i più secondari, alle location, dalle battute sempre azzeccatissime e funzionali a divertire e allo stesso tempo lanciare messaggi più profondi, alla sceneggiatura a dir poco perfetta. E poi, c’è quel tocco magico e quel rimando all’inferno di Dante che non può che rendere il tutto ancora più affascinante. 

Dead Boy Detectives si pone sullo stesso piano della sua serie sorella, The Sandman, una serie dai rimandi biblici, letterari, mistici che parla di magia ma lo fa con un linguaggio che sa arrivare a tutti. In più sono bellissime e riuscitissime le riflessioni su temi d’attualità  come la difficoltà di accettare la propria sessualità, il sentirsi diversi perché di origini miste, la pericolosità di avere a che fare con uno stalker, quanto sia dannoso un amore tossico. Il tutto sempre accompagnato da un linguaggio semplice, diretto e da un’ironia che riesce sempre ad alleggerire anche la più cupa delle scene. 

Bellissime le ambientazioni, così come le storie dei singoli personaggi, talmente approfonditi e ben caratterizzati da rendere impossibile non affezionarsi a ognuno di loro. Dead Boy Detectives è un gioiellino di genere fantasy che tutti gli amanti di questa tipologia di storie dovrebbero vedere perché è in grado di trasportare in un universo parallelo dove i gatti parlano, dove i fantasmi esistono, dove la morte non è poi così spaventosa e la magia non solo esiste ma è in grado di far vivere avventure meravigliose. E allora perché non perdersi in questo mondo magico almeno per qualche ora del proprio tempo?

Voto: 7,8

Dead Boy Detectives: la spiegazione del finale

Fonte : Today