La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presieduto oggi, domenica 14 aprile, una riunione in videoconferenza dei capi di stato e di governo G7, convocata dopo l’attacco dell’Iran a Israele. Al termine della discussione, i leader del G7 hanno adottato una dichiarazione congiunta che “condanna fermamente il lancio di droni e missili dall’Iran, ribadendo pieno sostegno alla sicurezza di Israele”.
Il Governo italiano ribadisce la condanna agli attacchi iraniani contro Israele. La presidenza italiana del G7 ha organizzato per il primo pomeriggio di oggi una conferenza in collegamento a livello dei leader. Esprimiamo forte preoccupazione per una destabilizzazione ulteriore…
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) April 14, 2024
I G7 hanno sottolineato l’esigenza di “evitare un’ulteriore escalation, invitando le parti ad astenersi da azioni volte ad acuire la tensione nella Regione”. A tale scopo, i G7 hanno rivolto “un appello per porre fine alla crisi a Gaza attraverso la cessazione delle ostilità e il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas. Hanno infine garantito la prosecuzione dell’aiuto umanitario verso la popolazione palestinese.
Leader del G7: “Pronti ad adottare nuove misure”
“Con le sue azioni, l`Iran ha compiuto ulteriori passi verso la destabilizzazione della regione e rischia di provocare un`escalation regionale incontrollabile. Questo deve essere evitato. Continueremo a lavorare per stabilizzare la situazione ed evitare un`ulteriore escalation. In questo spirito, chiediamo che l`Iran e i suoi alleati cessino i loro attacchi, e siamo pronti ad adottare ulteriori misure ora e in risposta a ulteriori iniziative destabilizzanti”.
È quanto si legge in una dichiarazione dei leader del G7 dopo il vertice di oggi in videoconferenza presieduto dalla premier Giorgia Meloni. I leader condannano “inequivocabilmente e nei termini più forti l`attacco diretto e senza precedenti dell`Iran contro Israele” ed esprimono “la nostra piena solidarietà e sostegno a Israele e al suo popolo e riaffermiamo il nostro impegno per la sua sicurezza”.
Fonte : Today