Napoleon, gli storici francesi continuano ad attaccare Ridley Scott: “Grossa delusione”

L’accuratezza storica contro il racconto cinematografico è un tema sul quale si dibatte da sempre e per cui non si troverà mai un accordo tra le parti, e puntualmente gli storici francesi sono tornati ad attaccare Napoleon di Ridley Scott proprio per via di questo motivo.

In queste ore Variety ha pubblicato l’intervista a due storici francesi, Patrice Gueniffey e Romain Marsily, che hanno approfondito le inesattezze del film di Ridley Scott, per quanto l’autore britannico sia stato più volte chiaro sull’argomento ribandendo che al suo Napoleon non interessa minimamente l’accuratezza storica.

Gueniffey – che ha considerato il film “una grande delusione” – contesta il fatto che nella narrazione i secoli e le date siano “tutti mescolati”, non ha gradito una scena “grottesca” che coinvolge un cavallo e soprattutto il bombardamento delle piramidi. Marsily invece ha perdonato il bombardamento immaginario delle piramidi, ovvero proprio la scena scelta da Ridley Scott come manifesto del suo approccio al film (“Mi sembrava un’immagine potente per dire in un secondo che ha conquistato l’Egitto“, ha dichiarato l’autore), ma ha contestato la rappresentazione “poco brillante” di Napoleone, descritto come un personaggio “mediocre” del quale il film non riesce a mostrare il suo impatto positivo sulla società francese, ad esempio attraverso la creazione del Codice napoleonico.

Per altri contenuti, ecco tutto quello che dovete sapere sulla director’s cut di Napoleon di Ridley Scott, che avrà una durata di circa 4 ore.

Fonte : Everyeye