Guerra Ucraina Russia, news. Blinken: “Ci saremo se Mosca vuole negoziare”.

L’arcivescovo di Kiev ha chiesto la liberazione di tre categorie di prigionieri di guerra: le donne militari, gli operatori sanitari e i sacerdoti catturati. Sviatoslav Shevchuck in particolare ha notato che “sono dieci i sacerdoti, di varie Chiese e denominazioni, che sono attualmente prigionieri in Russia”.

“Oggi – ha osservato – vi esorto: mettiamo ogni sforzo possibile per ottenere la liberazione di tutte le donne militari prigioniere di guerra! Rivolgo questo appello a tutte le organizzazioni femminili, sia religiose che civili, e a tutti coloro che hanno a cuore la dignità delle donne nel mondo contemporaneo, indipendentemente dalle proprie convinzioni ideologiche. Mettiamo ogni sforzo affinché la donna venga liberata dalla prigionia. Che sia detenuta in Ucraina o in Russia, adoperiamoci affinché, nel giorno di Pasqua, questa donna possa fare ritorno dalla sua famiglia, a casa sua”.

Nel suo messaggio in occasione della celebrazione della Pasqua secondo il calendario giuliano, Shevchuk, Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina, ha così rilanciato l’appello del Papa ad uno scambio di prigionieri tra Russia – Ucraina, secondo la formula del “tutti per tutti”.Il giorno di Pasqua sarà il 5 maggio. Il Capo e Padre della Chiesa greco-cattolica ucraina ha ricordato che “le parole di Papa Francesco sullo scambio di tutti per tutti, espresse durante la giornata della Pasqua secondo il rito latino, hanno lasciato un segno profondo nei cuori dei cristiani sia Ucraina che in Russia. Oggi, più che mai, non solo vogliamo ascoltare le parole e l’appello di Papa Francesco, ma vogliamo che le sue parole sullo scambio ‘tutti per tutti’ diventino per noi un imperativo, un appello ad azioni concrete”.

Fonte : Sky Tg24