Fuga da Pompei: il gioco da tavolo educativo sull’eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo

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Un gioco da tavolo dove l’obiettivo è fuggire da Pompei durante l’eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo: l’idea nata e sviluppata grazie anche allo staff del parco archeologico.

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Scappare dall’eruzione del Vesuvio nel 79 dopo Cristo e mettersi in salvo: è lo scopo del gioco di società educativo presentato dall’ideatore, Ciro Sapone, e dal direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel. Un progetto realizzato dalla Stupor Mundi Trans-Media, azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei che ha messo a disposizione la propria competenza per fornire il background scientifico, storico ed iconografico all’autore, agli illustratori, game designer, fumettisti, modellisti e programmatori.

“Vesuvius 79 dopo Cristo – Fuga da Pompei” ha come unico obiettivo la fuga dalla città durante l’eruzione più nota del Vesuvio: bisognerà dunque attraversare i luoghi storici della città e raggiungere le porte meridionali, che garantiscono la salvezza verso il mare. La ricostruzione delle strade e degli edifici è stata resa possibile grazie alla stretta collaborazione con lo staff del parco archeologico.  La distribuzione inizierà a Natale: oltre al gioco da tavolo, sarà possibile anche scaricare un’app di supporto (in gergo, un’app companion), che servirà un po’ come i giochi di ruolo moderni durante il gioco stesso. Gioco che sarà realizzato in 9 lingue e sarà distribuito in Italia e all’estero, in vendita presso librerie, fumetterie e negozi del settore, oltre che attraverso le piattaforme online.

“Anche quest’anno il Parco Archeologico di Pompei partecipa con entusiasmo al Comicon, presentando questo gioco di società per il quale abbiamo fornito la consulenza scientifica e totale supporto”, ha spiegato il direttore Gabriel Zuchtriegel, “Riteniamo che la modalità del gioco sia fondamentale per conoscere, esplorare, apprezzare la cultura in tutte le sue forme. Questo edu-boardgame è appunto strumento innovativo che in maniera semplice, attraverso una forte componente ludica, avvicina le nuove generazioni al patrimonio culturale”.

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Fonte : Fanpage