LinkedIn, come “spiare” i profili senza farsi scoprire

Nella barra laterale di sinistra fate clic su Visibilità e quindi su Opzioni di visualizzazione del profilo.

Da qui è possibile selezionare tre opzioni: Il tuo nome e sommario, Caratteristiche private del profilo, oppure Modalità privata.

La scelta predefinita è la prima; avvisa tutte le persone di cui visitate il profilo, mostrando loro la foto e il vostro ruolo, con tanto di link alla vostra pagina. A loro volta, i visitatori cliccheranno quindi sul link, inviandovi una notifica, in uno schema destinato a ripetersi all’infinito. O almeno finché non deciderete di modificare l’impostazione.

La seconda opzione, Caratteristiche private del profilo, si limita a mostrare agli altri utenti di cui visitate la pagina uno stringato riassunto sul vostro conto, che comprende solo la vostra professione e il luogo in cui vivete. Il tutto vi donerà un alone di mistero, certo, ma con ogni probabilità infastidirà gli account che avete sbirciato per la mancanza di dettagli specifici. La terza opzione, di gran lunga la migliore, è la Modalità privata, che consente di guardare la pagina del profilo di chiunque vogliate in relativa segretezza.

Va sottolineato che la scelta di negare i permessi alla condivisione vale in entrambi i sensi: se selezionate un’opzione diversa da quelle predefinita, non potrete nemmeno vedere quando altre persone guardano il proprio profilo. Per me questo è un vantaggio, dal momento che significa che ricevo meno notifiche da LinkedIn. Ma se per voi è utile sapere chi guarda il vostro profilo, tenetene conto.

Questo articolo è apparso originariamente su Wired US.

Fonte : Wired