Intesa Sanpaolo supporta i data center “green” di Wiit con 10 milioni di euro

Un finanziamento da 10 milioni di euro erogato da Intesa Sanpaolo supporterà i nuovi investimenti in materiale informatico di Wiit, una delle maggiori società italiane che opera nel campo dei servizi cloud per le imprese, con tre datacenter in Italia. Basata a Milano e quotata in borsa, Wiit utilizzerà il denaro per acquistare nuovi e più efficienti server, capacità di storage e software da usare per sostenere lo sviluppo del traffico dati dei suoi clienti.

Una linea green emessa da Sace

La particolarità di questa linea di credito è quella di essere legata a una garanzia “green” emessa da Sace, la società statale nata per supportare l’internalizzazione delle imprese italiane tramite l’assicurazione sui crediti all’export. E che negli ultimi anni ha allargato i suoi orizzonti anche alle garanzie prestate per i progetti che hanno un risvolto ambientale. O di efficienza energetica come in questo caso, dato che Wiit persegue una strategia di risparmio energetico in un settore che è a forte assorbimento di energia come quello dello storage di dati, dove la crescita della domanda di servizi da parte delle aziende è estata esponenziale negli ultimi anni.

Dal suo canto Intesa Sanpaolo ha stanziato in totale 76 miliardi di euro in prestiti da erogare legati al programma “Motore Italia transizione energetica”. Questo plafond è all’interno di quello da 410 miliardi di euro destinati a sostenere progetti e investimenti in linea con gli obiettivi del PNRR. Il programma mira a favorire i processi di autonomia energetica delle imprese italiane con una specifica progettualità legata alle Comunità energetiche rinnovabili (Cer).

“Siamo molto orgogliosi che Intesa Sanpaolo e Sace abbiano creduto nel nostro progetto” ha detto Alessandro Cozzi, amministratore delegato di Wiit, specificando che “l’apprezzamento che Wiit continua a ricevere da parte della comunità finanziaria incoraggia a definire traguardi di crescita del business sempre più integrati con la sostenibilità, e in questo caso particolare nel favorire i processi di autonomia energetica dei nostri data center”.

Fonte : Today