5 ragioni per cui Die Hard è davvero un film di Natale

Ogni anno nel periodo delle feste anche il più inguaribile dei cinefili cede al fascino delle festività, fatto che lo porta a riguardarsi ogni volta quelle pellicole che di certo creano la giusta atmosfera. Ma se vi dicessimo che tra un Mamma ho perso l’aereo e Il Grinch, ci sarebbe posto anche per Die Hard?

Ecco quindi che, mentre ci chiediamo se avete letto la nostra recensione di Unbreakable, vi proponiamo anche quelle che sono cinque buone motivazioni per cui dovreste dare uno sguardo al celebre film d’azione con Bruce Willis durante le feste natalizie.

Anzitutto, le vicende di John McClane iniziano proprio la notte di Natale, con lui che deve recarsi dalla moglie per partecipare ad una festa in ufficio. Oltre a questo però, avete fatto caso a quante canzoni a tema contiene Die Hard? Se prestate attenzione infatti si possono riconoscere: Jingle Bells, Winter Wonderland, Christmas in Hollis e non solo.

Sapevate tra l’altro, che non sono pochi quelli che paragonano la pellicola al classico La Vita è Meravigliosa? Esattamente, proprio quello con James Stewart intrappolato in una realtà in cui lui non è mai esistito. In molti considerano il capostipite di questa saga d’azione una sorta di remake.

Qualunque film a tema che si rispetti poi, contiene almeno una breve comparsata di Babbo Natale giusto? In Die Hard questo c’è, più o meno. In una scena infatti, Hans Gruber ritrova il corpo senza vita di un suo scagnozzo, che indossa l’iconico cappello rosso di Santa Clause.

Infine, non mancano nemmeno alcuni momenti in cui i personaggi si scambiano dei regali. Come dimenticare a tal proposito il Rolex che la moglie di John, Holly, riceve da Harry Ellis.

Allora che ne dite? Vi abbiamo convinti? Se ve la foste persa ecco anche la nostra recensione de Il Grinch.

Fonte : Everyeye