Povere Creature, Willem Dafoe chiarisce il suo personaggio: ‘Uno scienziato? Sbagliato!’

“Sbagliato, sbagliato, sbagliato!” è la reazione di Willem Dafoe quando sente qualcuno definire uno scienziato Dr. Godwin Baxter, il personaggio che interpreta in Povere Creature! di Yorgos Lanthimos, film vincitore del Leone d’Oro a Venezia 2023.

Godwin Baxter ha il viso e il corpo segnati da cicatrici e ferite varie a causa degli esperimenti del padre, determinato a scoprire le potenzialità del corpo umano. Seguendo le orme del genitore, Baxter si ritrova attratto dal mondo degli esperimenti e crea una giovane donna, Bella (interpretata da Emma Stone), attraverso un trapianto del cervello di una bambina nel corpo della madre, morta durante il parto.

Godwin prova sincero affetto nei confronti della sua creatura: questo lo rende un personaggio tragico e inquietante e allo stesso tempo paterno. In alcune delle descrizioni che ho letto, mi chiamano uno scienziato. Sbagliato, sbagliato, sbagliato, sbagliato! Questo significa essere pigri. Non è uno scienziato. È una specie di storia alla Frankestein, ma suo padre era uno scienziato, e ha subito i suoi esperimenti. Lui stesso è una specie di mostro, ma crede nella scienza perchè ha sacrificato la sua vita ad essa, a causa di suo padre” dichiara l’attore, che aveva già espresso entusiasmo per il suo personaggio.

“E la vede come una fantastica opportunità scientifica – non per pazzia, ma a causa della sua passione per la scienza, perchè ci crede davvero. Fa questa creatura e la adora, e lei lo adora a sua volta. È una dinamica davvero interessante.” Dopo una breve pausa, Dafoe aggiunge: “Voglio dire, tutti si concentreranno sulle sue avventure sessuali, ma il loro rapporto è davvero una bella storia”.

Povere creature! è basato sul romanzo del 1992 di Alasdair Gray, ambientato nell’Inghilterra vittoriana. Dafoe loda la capacità di Lanthimos di ricreare l’atmosfera di quel mondo sul grande schermo: “Penso che la cosa migliore che possa fare un regista è donarti un bel mondo in cui entrare, poi il mondo ti dice cosa fare. La quantità di dettagli e di cura è incredibile”.

Qui potete leggere la nostra recensione di Povere creature!

Fonte : Everyeye