Zack Snyder, la tragica storia del fratello morto a soli 19 anni

Che lo si ami o che si appartenga alla sua nutrita schiera di detrattori in ambito cinematografico, Zack Snyder va ovviamente considerato anche per ciò che è sul piano puramente umano, vale a dire una persona che nel corso della sua vita ha sofferto perdite dolorosissime: no, non parliamo solo di quella della figlia Autumn.

Il regista che recentemente ha commentato la battuta di Barbie sulla sua Snyder Cut di Justice League ha infatti dovuto affrontare, quando era appena un ragazzino, la morte del fratello Sam, che all’epoca dei fatti aveva soltanto 19 anni: una tragedia della quale Snyder ha parlato apertamente in alcune occasioni.

Quando lasci questo mondo e hai solo 19 anni ti lasci dietro un marchio, acquisisci una condizione di immortalità, quella giovane, bellissima persona resta cristallizzata lì. […] [La morte di Sam] mi spinse ancora più in profondità nel mio amore per il cinema, era una via di fuga, un modo per scendere a patti con la cosa. Avevo bisogno di metafore che mi aiutassero. Nella mitologia della mia famiglia lui era il leader spirituale” sono state le parole di Snyder. Sam Snyder, per chi non lo sapesse, morì a causa di un incidente d’auto: un momento inevitabilmente cruciale nella vita dell’allora giovanissimo Zack.

Fonte : Everyeye