Emily Blunt:”Il diavolo veste Prada mi ha cambiato la vita”

Emily Blunt ha partecipato con la co-star di Il diavolo veste Prada Anne Hathaway all’Actors on Actors di Variety, e ha raccontato quanto le abbia cambiato la vita partecipare al film del 2006 nel ruolo di Emily Charlton, prima assistente di Miranda Priestley (Meryl Streep) nel film campione d’incassi Il diavolo veste Prada.

“Ci siamo divertiti moltissimo con quel film. Non so se qualcuno di noi sapeva che sarebbe diventato quello che poi è effettivamente diventato. Me lo citano ogni settimana. Sarà il film che mi ha cambiato la vita” ha dichiarato Blunt, che per il ruolo ricevette una candidatura al Golden Globe.

L’attrice ne ha approfittato per ricordato quanto abbia trattato in maniera crudele il personaggio di Hathaway, Andy Sachs, seconda assistente di Miranda Priestly e protagonista del film:“Ridevo tutto il tempo perché sono stata così orribile con te per la maggior parte del tempo in questo film. E la tua faccina, questa bellissima faccia era così sconcertata”.

Anne Hathaway è favorevole ad un reboot di Il diavolo veste Prada ha ricordato l’incredibile capacità di improvvisazione del cast del film con Meryl Streep:“Ricordo di aver visto Meryl inventare 18 battute diverse sul momento. Stanley Tucci faceva lo stesso, e tu. Ero come quei bambini dell’asilo che dicono ‘Come fanno ad essere così bravi?'”. Infine un elogio alla collega per la recente performance in Oppenheimer:“Sono senza parole. Sei così meravigliosa ed ero così orgogliosa di te. Questo personaggio, Kitty, è così diverso da te; è come una stella morente, si contrae attorno alla sua vita invece di aprirsi. Poi, quando finalmente si apre ti rendi conto del dolore e dell’umiliazione con cui ha vissuto”.

Sul nostro sito trovate la spiegazione del finale de Il diavolo veste Prada.

Fonte : Everyeye