Il dramma di Daniela Cardillo: viene assunta a 53 anni, muore il primo giorno di lavoro

Dopo mesi di ricerche e colloqui aveva finalmente trovato un posto di lavoro, un luogo in cui poter iniziare una nuova avventura professionale e una nuova vita. Invece, il destino aveva piani diversi per Daniela Cardillo, la donna di 53 anni che lo scorso 7 maggio è deceduta a causa di un malore all’interno di un negozio di abbigliamento di Torino, lo stesso negozio in cui stava svolgendo il suo primo giorno come commessa, dopo un lungo periodo di disoccupazione.

Un sogno raggiunto dopo tanti sforzi, infranto in pochi istanti. La donna, originaria di Bari ma residente nel capoluogo piemontese, martedì aveva iniziato a lavorare da Blues, un negozio in via Chiesa della Salute, nel quartiere Borgo Vittoria. Proprio mentre stava per iniziare la sua prima giornata lavorativa, la 53enne è stata colta da un malore improvviso ed è crollata al suolo in pochi istanti.  Sul posto sono arrivate un’ambulanza della Croce Verde di Villastellone e le volanti della polizia. I medici e gli infermieri del 118 hanno provato in ogni modo a rianimarla, ma le manovre, durate diversi minuti, non sono servite a nulla. Daniela si è spenta sotto gli occhi dei colleghi, tutti sotto shock.

Il negozio ha deciso di abbassare la serranda in segno di lutto, mentre il titolare ha espresso il suo dolore attraverso i quotidiani locali, ricordando la 53enne come una donna “squisita e competente, solare e affidabile”. La donna lascia il marito Cosimo, con cui era sposata da 16 anni. Un lutto enorme per tutto il quartiere, in cui Daniela era conosciuta e apprezzata, e che aveva gioito con lei per il lavoro trovato a due passi da casa.

Fonte : Today