Google I/O 2024, cosa aspettarsi tra nuovi Pixel, Android 15 e AI

Google I/O 2024 è ormai alle porte. La prossima edizione dell’annuale conferenza per sviluppatori di Big G si terrà il 14 maggio allo Shoreline Amphitheatre di Mountain View, in California, e promette di svelare le ultime innovazioni e le nuove soluzioni tecnologiche dell’azienda, rivolte non solo agli addetti ai lavori ma anche ai semplici utenti. L’intelligenza artificiale sarà ancora una volta il tema principale dell’evento, ma è atteso anche il lancio del nuovo Pixel 8a, oltre a novità su Wear Os e Android 15.

Considerando che nell’edizione del 2023 il colosso aveva aveva presentato i Pixel Fold e 7a – oltre a funzioni come Magic Editor, dedicato alle foto, e Immersive View per le mappe – anche quest’anno possiamo aspettarci un interessante mix di aggiornamenti hardware e software. Ecco cosa vedremo al Google I/O 2024 stando alle indiscrezioni.

Pixel 8a

È probabile che Google sfrutti la propria conferenza per gli sviluppatori per presentare la nuova generazione della sua serie di smartphone Pixel A, il Pixel 8a. Questi dispositivi di fascia media hanno molte delle caratteristiche dei modelli di punta della linea Pixel. Il Pixel 7a, per esempio, può contare sullo stesso processore del Pixel 7 e su una fotocamera per molti versi simili.

Il Pixel 8a potrebbe ereditare il processore Tensor G3 del Pixel 8 e il suo display con frequenza di aggiornamento di 120 Hz, secondo quanto riportato dal sito Android Authority. Ma il nuovo telefono di Google potrebbe anche riproporre la configurazione a tre fotocamere del 7a, che vanta una fotocamera principale da 64 megapixel, una ultra-grandangolare da 13 megapixel e una frontale, sempre da 13 megapixel. Un’altra indiscrezione, diffusa da TechDroider, suggerisce infine che l’8a sarà disponibile in tre colori: blu, porcellana (beige) e ossidiana (nero).

Android 15

Di solito il Google I/O regala un’anteprima delle nuove funzionalità software del gigante. Per questo, è ragionevole pensare che in occasione della conferenza di quest’anno scopriremo qualcosa in più sulla prossima versione del suo sistema operativo mobile e sul suo lancio al pubblico.

Al momento Android 15 è disponibile in versione beta e può già contare su nuove funzionalità e miglioramenti dedicati alla produttività, alla privacy e alla sicurezza. Il sistema operativo include per esempio il supporto per l’archiviazione e il ripristino delle app, che consentono di liberare facilmente spazio sul telefono, nonché la crittografia end-to-end per le chiavi pubbliche e un miglioramento della connettività satellitare.

Aggiornamenti AI

È indubbio che la parola chiave all’I/O dell’anno scorso sia stata “intelligenza artificiale”, che ormai ha invaso praticamente ogni settore. Con ogni probabilità la tendenza proseguirà anche quest’anno, dal momento che come molte altre aziende anche Google continua a puntare forte su tecnologia in rapido sviluppo.

Potrebbero arrivare anche aggiornamenti su Gemini, il rivale di ChatGPT sviluppato da Big G. Il gigante della ricerca ha dichiarato che la sua AI diventerà l’assistente principale sui telefoni Android degli utenti che scaricheranno l’applicazione, sostituendo Google Assistant. Secondo le voci, inoltre, anche Apple potrebbe portare Gemini sui prossimi iPhone.

Non sono da escludere nemmeno miglioramenti sul fronte delle funzioni AI esistenti come Circle to search – che permette di cercare su Google elementi di una pagina con un semplice gesto del dito – o novità per i dispositivi mobili dell’azienda.

Non è chiaro invece se Google presenterà la seconda generazione di Pixel Fold all’I/O di quest’anno. Le indiscrezioni riferiscono che il lancio potrebbe avvenire nel corso del 2024, e secondo Android Police il colosso potrebbe incorporare il dispositivo nella sua linea di punta Pixel, ribattezzandolo Pixel 9 Pro Fold invece che Fold 2.

Questo articolo è apparso originariamente su Wired en español.

Fonte : Wired