Su TikTok tornano le canzoni di Universal, e forse è merito di Taylor Swift

Il rapporto con la musica, e in generale l’uso delle canzoni, delle melodie e dei suoni è decisamente uno dei motivi del successo di TikTok (qui ci sono gli altri 7 secondi noi), ed è dunque comprensibile che l’azienda abbia lavorato molto per riallacciare i rapporti con Universal Music Group dopo la brusca rottura di qualche mese fa.

Poco prima delle 11 italiane, le due compagnie hanno annuciato “un nuovo accordo di licenza multidimensionale che offrirà vantaggi significativi all’insieme di artisti, cantautori ed etichette di UMG e restituirà la musica agli oltre un miliardo di utenti globali di TikTok”. In parole povere, sulla piattaforma di ByteDance tornano le canzoni di  Taylor Swift, Billie Eilish, Drake e molti altri.

Più soldi per gli artisti?

Propria la cantante della Pennsylvania potrebbe aver in qualche modo agevolato il buon esito della trattativa, aprendo una crepa nel muro opposto da Universal e pretendendo che le canzoni del suo nuovo disco, The Tortured Poets Department, fossero disponibili su TikTok nonostante tutto.

E così adesso, gli utenti di TikTok possono “aspettarsi il ritorno della musica di tutto il catalogo di UMG e divertirsi ancora una volta a creare video utilizzando la musica di alcuni dei più grandi artisti e cantautori del mondo, nonché di entusiasmanti talenti emergenti”. Non ci sono ovviamente informazioni sui dettagli economici dell’operazione, ma è stato spiegato che, come parte dell’accordo, entrambe le aziende “lavoreranno insieme per realizzare nuove opportunità di monetizzazione utilizzando le crescenti capacità di e-commerce di TikTok e lavoreranno su campagne a sostegno degli artisti di UMG in tutti i generi e territori a livello mondiale”. Da quel che si capisce, è lecito ipotizzare l’arrivo di nuove opzioni che permetteranno magari (per esempio) l’acquisto di dischi o di singoli brani dei vari artisti con un link direttamente da TikTok.

Non solo: il social ha spiegato che “continueremo a investire risorse significative nella creazione di strumenti che aiuteranno gli artisti di UMG a realizzare il loro potenziale”, come Aggiungi all’app musicale (per inserire il brano che si ascolta su TikTok nella propria libreria su Spotify), e anche “strumenti di raccolta dati e di analisi migliorati e funzionalità di biglietteria integrate”.

Inoltre, TikTok e Universal “lavoreranno insieme per garantire che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale nell’industria musicale protegga le capacità umane” e anche TikTok “si impegna a collaborare con UMG per rimuovere dalla piattaforma la musica non autorizzata generata dalle IA”, oltre ad aggiungere “strumenti per migliorare l’attribuzione (dei brani, ndr) ad artisti e cantautori”.

Le parole dei due CEO

Commentando l’accordo, che arriva in un momento particolarmente delicato per TikTok, soprattutto negli Stati Uniti, il CEO del social network, Shou Chew, ha ricordato che “la musica è parte integrante dell’ecosistema TikTok e siamo lieti di avere trovato un percorso da seguire con Universal Music Group. Ci impegniamo a lavorare insieme per promuovere valore, scoperta e promozione per tutti gli straordinari artisti e cantautori di UMG e approfondire la loro capacità di crescere, connettersi e interagire con la nostra comunità”.

Da parte sua, Lucian Grainge, presidente e CEO di Universal Music Group, ha sottolineato che “questo nuovo capitolo nel nostro rapporto con TikTok si concentra sul valore della musica, sul primato dell’arte umana e sul benessere della comunità creativa. Non vediamo l’ora di collaborare con il team di TikTok per promuovere gli interessi dei nostri artisti e cantautori e promuovere l’innovazione nel coinvolgimento dei fan, promuovendo al contempo la monetizzazione della musica sui social”.

@capoema

Fonte : Repubblica