15 frullatori a immersione per sminuzzare in poco spazio tutto quello che vuoi

(Ultimo aggiornamento: maggio 2024)

Un piccolo motore incorporato nell’impugnatura, un’asta e una lama: i frullatori a immersione, fino a qualche tempo fa, si riducevano a questo. Chiamati comunemente minipimer, prendendo in prestito il nome dal più celebre gadget della categoria ideato da Braun, frullavano piccole quantità di alimenti e poco più. Oggi, per rispondere anche alle esigenze di chi cerca elettrodomestici tuttofare per ottimizzare gli spazi spesso ridotti in cucina, i frullatori sono diventati dispositivi multifunzionali, in grado di preparare velocemente tantissime ricette: tritano, sminuzzano, mescolano ed emulsionano gli ingredienti più disparati, sia caldi che freddi. Il tutto senza essere d’intralcio sul piano di lavoro, in quanto possono essere utilizzati direttamente in qualunque recipiente o pentola. Dai modelli più accessoriati a quelli più semplici, alimentati via cavo o cordless, abbracciando diverse fasce di prezzo, abbiamo selezionato i migliori frullatori a immersione del momento.

Le caratteristiche chiave

  • Potenza: come per ogni piccolo elettrodomestico che deve processare il cibo, anche in questo caso la potenza del motore è molto importante. Ma non è un valore assoluto. Dobbiamo infatti valutare come buona una potenza di 800 W nel caso di un frullatore a immersione con filo e ridimensionare le aspettative a 200/400 W se parliamo di un frullatore cordless e alimentato a batteria. In ogni caso, se si ha la necessità di tritare ingredienti particolarmente duri, è consigliato orientarsi verso modelli a filo con un motore semiprofessionale da 1000 W.
  • Lame: lame durevoli, ben affilate e spesse, magari seghettate e in acciaio inox, sono una buona garanzia della qualità delle prestazioni e dei risultati. Anche il numero è importante: i frullatori a quattro lame frullano e lavorano gli ingredienti in modo più uniforme ed efficace delle controparti a due sole lame.
  • Velocità: un buon frullatore a immersione deve essere regolabile su più velocità, per poter modulare la potenza in base alla tipologia di alimento. Molto utile la funzione turbo, che dà una spinta in più quando serve.

Gli accessori fondamentali

  • Bicchiere graduato: questo accessorio, solitamente in plastica (ma sui modelli di fascia alta può essere in vetro), rientra nella dotazione base di qualsiasi frullatore. Può avere una capacità variabile dai 500 ml in su, e la sua dimensione va valutata in base al quantitativo di alimenti che si ha bisogno di frullare.
  • Tritatutto: diversi frullatori a immersione si trasformano in pratici tritatutto grazie all’accessorio dedicato che si attacca al posto del piede. Una volta ottenuto il composto, quest’ultimo può essere conservato direttamente nella ciotola in cui è stato tritato, richiudendola con l’apposito coperchio.
  • Fruste: agganciando le fruste eventualmente incluse nella confezione, è possibile sbattere le uova, ma anche montare a neve gli albumi e la panna. Sono molto pratiche perché non rendono necessario l’impiego di fruste a parte.

I migliori frullatori a immersione secondo noi

Nella gallery qui sotto trovate i migliori frullatori con filo e cordless con prezzi da meno di 50 euro fino a qualche centinaio euro. Abbiamo scelto i brand più affidabili sul mercato, tenendo in considerazione anche differenze di utilizzo, accessori, materiali e rapporto qualità-prezzo. Per chi invece fosse a caccia di altri gadget utili e versatili da utilizzare in cucina, abbiamo raccolto tanti consigli per destreggiarsi abilmente tra pentole e padelle: dalle impastatrici planetarie alle macchine per fare la pasta, passando per i forni pizza e i barbecue per grigliare anche in casa.


Fonte : Wired