Seoul, governo apre a compromesso dei rettori sullo sciopero dei medici

Proposto il dimezzamento delle nuove quote di ammissione nelle facoltà che ha portato alla protesta degli specializzandi e creato diversi disagi negli ospedali. Intanto dopo la sconfitta elettorale il presidente Yoon invita per la prima volta a un colloquio il suo ex sfidante e leader dell’opposizione Lee.

Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Si apre uno spiraglio per un possibile compromesso nel duro scontro che in Corea del Sud vede i medici specializzandi in sciopero ormai da due mesi. Il governo di Seoul ha accettato la richiesta avanzata dai rettori di sei università nazionali di una maggiore flessibilità nell’aumento delle ammissioni di nuovi studenti.

Le sei università, tutte situate al di fuori della capitale, hanno suggerito di dimezzare le proprie quote nel piano del governo, che prevedeva di aggiungere 2mila ammissioni alle scuole di medicina a partire dal 2025, scatenando le proteste degli attuali 13mila specializzandi. Durante un briefing con la stampa, il primo ministro Han Duck-soo (dimissionario dopo la sconfitta del partito conservatore alle elezioni di qualche settimana fa) ha dichiarato di accettare questa proposta con l’intenzione di superare lo stallo, dopo che dal 20 febbraio procedure e interventi chirurgici sono stati cancellati nei principali ospedali del Paese. “Il governo non può permettersi di lasciare incustoditi i danni causati dal vuoto medico”, ha detto Han, aggiungendo che le università devono decidere sull’aumento delle quote entro la fine del mese.

L’apertura si inserisce nel clima post-elettorale, che ha visto ieri anche un’altra significa iniziativa: il presidente Yoon Suk Yeol ha chiamato il leader del Partito democratico Lee Jae-myung, principale esponente dell’opposizione da lui battuto per una manciata di voti nelle elezioni presidenziali del 2022, proponendogli un incontro per la prossima settimana. Lee ha ringraziato Yoon per l’invito.

Se si realizzerà l’incontro tra Yoon e Lee sarà il primo di questo tipo da quando il presidente è entrato in carica nel maggio 2022. Lee aveva ripetutamente chiesto colloqui con il presidente, ma Yoon si era finora dimostrato poco propenso a sedersi con il suo ex rivale. La necessità di cooperare con l’opposizione è cresciuta, tuttavia, dopo che l’opposizione guidata dal DP ha ottenuto una vittoria schiacciante alle elezioni generali, assicurandosi 192 seggi contro i 108 del People Power Party al governo nell’Assemblea nazionale, che conta 300 membri.

Fonte : Asia