Comicon 2024, gli appuntamenti imperdibili

Il Comicon 2024 è alle porte, con un programma molto ricco. Il festival del fumetto di Napoli si terrà dal 25 al 28 aprile presso la Mostra d’Oltremare. Tra ospiti italiani e superstar internazionali, tra mostre e incontri, tra anteprime cinematografiche e concerti, si prospettano quattro giorni di fuoco per gli oltre 150mila visitatori attesi.

Tanto che i biglietti sono già ufficialmente terminati, e chi è rimasto senza può segnare in agenda le date del Comicon di Bergamo, la cui seconda edizione si terrà dal 21 al 23 giugno 2024 presso il Centro espositivo polivalente della provincia lombarda. Per tutti gli altri, ecco una rapida guida all’evento e una rassegna agli eventi più interessanti da non perdere durante la fiera, che spaziano dal fumetto a videogiochi, animazione, cinema e cultura nerd e pop.

Magister del Comicon 2024 è il fumettista nostrano Igort, cui è dedicata anche la mostra Paesaggi della memoria, a cavallo tra realtà e finzione. Il poster della XXIVesima edizione festival è stato invece realizzato da Mike Del Mundo, uno dei più apprezzati e iconici illustratori del fumetto supereroistico degli ultimi 10 anni. La contestuale mostra The Mundo of Mike raccoglie ed espone per la prima volta in Italia alcune delle sue tavole, illustrazioni e copertine più belle. Imperdibile la mostra commemorativa dedicata al compianto Alfredo Castelli, creatore de Gli Aristocratici e Martin Mystère, Premio Speciale Comicon alla Carriera 2024.

Gli ospiti internazionali del Comicon 2024

Tra gli ospiti internazionali più attesi vi sono sicuramente Frank Mentzer, autore della leggendaria “scatola rossa” di Dungeons & Dragons, accompagnato da una mostra dedicata ai 50 anni del gioco di ruolo più famoso del mondo. Dagli Stati Uniti arrivano John Romita Jr., storico artista disegnatore di innumerevoli storie di Spider-Man e altri supereroi, con la mostra Energia di China; e Lee Bermejo, scrittore e illustratore reso celebre dai suoi lavori su Batman. Si unisce a loro il britannico Glenn Fabry, anch’egli con una mostra dedicata (Il realismo al servizio dell’immaginazione) che illustra il suo percorso di disegnatore dal fantasy selvaggio Slaine alle copertine di Hellblazer e Preacher.

Ampio spazio all’Oriente, con i mangaka Katsuya Iwamuro (Shibatarian), Shun Umezawa (Darwin’s incident), ma anche il game designer Yasumi Matsuno (autore della serie Tactics Ogre) e il compositore Hitoshi Sakimoto, spesso definito “l’Ennio Morricone dei videogiochi” con le sue musiche per la serie Final Fantasy, pronto a esibirsi in concerto insieme alla Nuova Orchestra Scarlatti (il 26 aprile dalle 12 alle 13, presso l’Auditorium – Teatro Mediterraneo).

Fonte : Wired