Lo Sherlock di Benedict Cumberbatch sta per tornare?

Per circa un decennio, dal 2010 al 2017, le avventure di Sherlock hanno tenuto incollati allo schermo gli spettatori britannici e internazionali. La rivisitazione contemporanea delle indagini dell’investigatore creato da Arthur Conan Doyle, interpretato qui da Benedict Cumberbatch e coadiuvato dal Watson di Martin Freeman, è proseguita per quattro stagioni (più uno speciale nel 2016) ma si è conclusa comunque con un finale aperto: i due animi detective che, dopo le più tragiche vicissitudini, ricostruivano la loro sede di Baker Street ma anche la loro reputazione accettando nuovi casi. Proprio per questo è da allora che i fan più sfegatati non si sono mai dati pace, aggrappandosi alla speranza che il duo dall’acume geniale potesse tornare in qualche forma.

Le ipotesi dello sceneggiatore di Sherlock

Nelle ultime ore ci ha pensato uno dei creatori della serie Bbc a rinfocolare quelle stesse speranze. A parlare è stato infatti Mark Gatiss, sceneggiatore assieme a Steven Moffat non solo di Sherlock ma anche della miniserie Dracula e di alcuni episodi di Doctor Who. Intervistato sul green carpet degli Olivier Awards, i premi dedicati al teatro britannico, Gatiss si è lasciato andare a un’ipotesi nemmeno così remota: “Vorremmo fare un film ma tentare di riunire tutti quanti è molto difficile”, ha detto lui. Lo sbocco diretto di una saga come questa è appunto quello sul grande schermo ma lo scoglio più arduo è quello di far combaciare le agende dei due impegnatissimi protagonisti: dopo i ruoli ne Lo Hobbit e nel Marvel Cinematic Universe come Doctor Strange (parte che riprenderà anche in futuro), Cumberbatch è stato annunciato che presto sarà in un remake de La guerra dei Roses accanto a Olivia Colman; Freeman, anche lui con un ruolo nell’MCU, ha da poco finito di girare la serie Breeders e si prepara a nuovi impegni cinematografici.

Dovete chiedere a Benedict e Martin”, è stata la chiusa laconica di Gatiss. In effetti tutto da loro, anche perché storicamente il cast è sempre stato molto limitato: Sherlock ha contribuito a lanciare la carriera di Andrew Scott, oggi affermatissimo dopo Fleabag, Estranei e il Ripley di Netflix, che qui interpretava il temibile antagonista Moriarty, però definitivamente uscito di scena; anche la moglie di Watson, Mary (Amanda Abbington) è definitivamente scomparsa; chi non avremo modo di vedere per altri ragioni è l’amorevole governante Mrs. Hudson, perché l’attrice che la interpretava, Una Stubbs, è morta nel 2021. Ora appunto la vera speranza è che Cumberbatch e Freeman incrocino i rispettivi calendari in modo da ritornare, almeno per un’ultima volta nei panni di questi iconici personaggi.

Fonte : Wired