Amazon sta eliminando la sua tecnologia Just walk out dai negozi di generi alimentari aperti negli Stati Uniti, chiamati Amazon fresh. Il sistema si basava su telecamere e sensori posti tra gli scaffali, per tenere traccia di ciò che i clienti prendevano per la loro spesa, consentendo loro di uscire dal negozio senza pagare alla cassa, ma ricevendo direttamente addebito e scontrino tramite un’app specifica. L’idea era quella di creare negozi senza casse e senza coda. Tuttavia, per funzionare adeguatamente richiedeva ancora l’intervento umano, perché spesso erano richiesti controlli sugli acquisti effettuati. Vanificando così il progetto del colosso dell’ecommerce.
I cassieri… da remoto
Secondo quanto riportato da The Information, che per primo ha dato la notizia, la tecnologia Just walk out non era davvero automatizzata, ma richiedeva l’intervento di circa mille operatori situati in India, che guardavano e etichettavano i video e i dati registrati nei negozi per verificare l’accuratezza delle transazioni. Di fatto, gli operatori di cassa sono stati semplicemente spostati fuori dal negozio, ma hanno dovuto continuare a verificare gli acquisti dei clienti.
Nel 2022, circa 700 vendite Just walk out su mille hanno richiesto l’intervento di una revisione umana, non riuscendo così a raggiungere gli obiettivi interni di Amazon di poter effettuare meno di 50 revisioni ogni mille vendite. Come riporta Gizmodo, Amazon ha definito questa ricostruzione come “imprecisa”, ma sta comunque sostituendo Just walk out con i nuovi Dash cart.
Controllo ai carrelli
I Dash cart sono carrelli della spesa dotati di uno scanner e di uno schermo, che rilevano automaticamente il contenuto della spesa, addebitando poi i costi allo stesso modo della tecnologia precedente. In questo modo il passaggio in cassa viene comunque evitato, non servono più operatori e i clienti possono controllare i propri acquisti in tempo reale. I punti vendita saranno inoltre dotati di banchi per il pagamento automatico per chi non è membro Amazon.
Just walk out è stata introdotta per la prima volta negli Amazon fresh nel 2016, arrivando presto a essere usata in 27 dei 44 punti vendita Amazon presenti negli Stati Uniti. La promessa di una tecnologia rivoluzionaria nel settore della vendita alimentare al dettaglio si è però presto scontrata con molti problemi tecnici, come ricevute arrivate molto in ritardo, l’enorme costo della tecnologia e l’impossibilità di fare a meno dei revisori umani.
Fonte : Wired
