Il Cesena è la prima neopromossa in serie B

Il Cesena torna in Serie B sei anni dopo: con un colpo di testa allo scadere di Edoardo Pierozzi – su punizione mancina battuta da Donnarumma – la squadra romagnola stende un ottimo Pescara (1-0) e fa esplodere gli oltre 15mila del Manuzzi. Il club bianconero torna così in B dopo sei anni, prima squadra a staccare il pass dalla C per la cadetteria 2024/2025.

Quarta promozione in carriera dalla C alla B per il tecnico Mimmo Toscano, architetto di una cavalcata straordinaria con il traguardo tagliato quando mancano ancora quattro giornate di campionato. L’allenatore bianconero entra nel gotha dei vincenti della Lega Pro e si riaffaccia alla B quattro anni dopo la sua ultima apparizione.

Prossima a festeggiare? Quasi sicuramente sarà il Mantova, nel girone A. Ma i virgiliano hanno dovuto rimandare la festa ieri: fermati sull’1-1 al Martelli dall’Atalanta U23. Wieser ha risposto al vantaggio nerazzurro di Siren Diao, poi tante occasioni da una parte e dall’altra, l’ultima con Burrai che stampa sul palo la punizione che sarebbe valsa la promozione. Altro match point tra una settimana, sul campo del Renate. 

TOSCANO POKER

Subito dopo la matematica promozione, mister Toscano si è presentato in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti:”Durante il campionato, abbiamo preso coscienza del potenziale che avevamo. L’emblema è il gol di Pierozzi. Ogni giorno tutta la squadra era pronta ad alzare il livello di attenzione”. “Le due partite col Gubbio sono state decisive. All’andata hai dimostrato forza, al ritorno era una partita difficile contro una squadra in salute. Dedico la vittoria ai tifosi, che sia in casa che fuori ci hanno trascinato. Mi ero ripromesso di riportare il Cesena in B questa stagione, perché la gente se lo merita. Poi la dedico alla mia famiglia”.

“Questa vittoria ha un sapore particolare per come è arrivata. Questa squadra è molto di più del risultato: la crescita costante del gruppo, sia come calciatori che come persona, l’accompagnamento degli esperti ai giovani, abbiamo fatto tutti un lavoro straordinario. Ho detto ai ragazzi che il campionato finisce il 28 aprile. Non sarà facile ma questa annata verrà ricordata per tanti anni, per i numeri e per quello che la squadra ha dato in campo. Ora ci godiamo questo momento e dovremo dimostrare domenica che siamo i più forti”.

“Come ho detto anno scorso, ora non è il momento di parlare del futuro, ma ti godi il momento. Il lavoro coi giovani è un percorso iniziato anno scorso. David Pieraccini e Francesconi avevano già esordito nella passata stagione. Da quello che abbiamo visto allenandosi con noi, ci siamo accorti che sono un materiale importante e dovevamo crederci, noi come staff e i compagni. Sì sono alimentati a vicenda perché vedere i miglioramenti di De Rose e Prestia a quest’età è un orgoglio”.

Fonte : Today