A Milano c’è Batman: TikTok lo ama, ma per la città non è una buona notizia

“Non siamo a Gotham City”, diceva lo scorso ottobre Franco Gabrielli, ex capo della polizia, parlando di Milano. Lo diceva (qui) rispondendo insieme con il sindaco Sala alla questione della sicurezza reale e percepita nel capoluogo lombardo. Poche settimane dopo, il paragone tornò, per bocca della showgirl Elenoire Casalegno: “Milano non è Gotham City solo perché non abbiamo Batman”. Solo che adesso Milano ce l’ha, Batman.

È ovviamente un Batman finto (più finto di quello vero, insomma), è un Batman dei social network, non è l’unico, non è quello di maggiore popolarità ma è indubbiamente quello di cui si parla di più in questi giorni: ha aperto il profilo su TikTok lo scorso 15 marzo e da allora i suoi pochi video hanno raccolto oltre 2,5 milioni di views, migliaia di commenti e poco meno mezzo milione di like (che fra l’altro crescono al ritmo di 150mila al giorno).

tiktok: il Batman di Milano in azione

Da Grissinbon a Batman, l’insicurezza vista con ironia

Ma che cosa fa il Batman milanese? Prende la metropolitana, si fa i selfie con i passanti, va scherzosamente di pattuglia con gli agenti della Municipale (“sono loro che lavorano per lui e non viceversa”, come ha scritto qualcuno sui social), fa raccogliere la cartaccia da terra e in generale vigila sulla città. Con ironia, ovviamente.

Altrettanto ovviamente, non se ne conosce l’identità: dietro al costume, non perfettamente canonico ma davvero ben fatto e una via di mezzo fra quello dei film di Burton e quelli di Nolan, si nasconde un uomo presumibilmente alto, anche se meno alto di come Bruce Wayne viene descritto e rappresentato nei fumetti.

Sul profilo di quello che si definisce Protettore di Gotham e che si chiama Sono Batman (prendendo in prestito una frase iconica del personaggio), è anche evidenziata la possibilità di mandare messaggi “per segnalazioni di crimini”, ma “no spam”. Chissà che il suo arrivo non possa essere utile per riaccendere l’attenzione sulla questione della sicurezza a Milano, di cui soprattutto le donne parlano da oltre un anno sui social e in cui si inserisce in qualche modo anche il trend tragicomico di Grissinbon. Perché a volte l’ironia è il modo migliore e più efficace per affrontare un problema.

@capoema

Fonte : Repubblica