Motörhead, Dave Grohl ha scritto la prefazione della graphic novel dedicata a Lemmy. Leggila qui

Nel maggio 1975 subito dopo essere stato allontanato dalla band psichedelica Hawkwind dopo un arresto in Canada (“Mi hanno mandato via perché usavo la droga sbagliata” ha dichiarato) il bassista Ian Fraser Kilmister detto Lemmy forma una nuova band chiamata come il titolo dell’ultimo singolo che ha scritto, Motörhead. “Volevo che fosse veloce e cattiva, come gli Mc5. Un rock’n’roll potente, arrogante, paranoico e folle”.

I Motörhead esordiscono con un concerto alla Roundhouse di Londra come supporto dei Greenslade, poi aprono per i Blue Oyster Cut all’Hammersmih Odeon e dopo l’arrivo nella band di Phil Taylor e “Fast” Eddie Clarke iniziano una carriera sfrenata che li fa diventare icone del metal con 23 album in studio e dieci dal vivo tra cui il primo No Sleep ‘til Hammersmith del 1981 che va al numero uno in classifica in Inghilterra.

Una storia che viene celebrata in un fumetto di 176 pagine “No Remorse: The Illustrated True Stories of Lemmy Kilmister and Motörhead” a cui hanno contribuito 25 illustratori e anche 25 musicisti che sono stati ispirati da lui, da Slash a Ozzy Osourne, Lars Ulrich, Dee Snider e Dave Navarro. L’introduzione è stata scritta da uno dei suoi migliori amici e grandi fan, Dave Grohl: “In piedi sul palco con un basso Rickenbacker con il suo aspetto da fuorilegge, Lemmy ha creato un’icona spaventosa ma anche bellissima. E non scherzava per niente. Due secondi dopo il loro minaccioso annuncio “siamo i Motorhead e suoniamo rock’n’roll” la band si lanciava in un implacabile repertorio spaccaossa di esattamente quello che aveva detto: Rock and Roll” ha scritto il cantante dei Foo Fighters, che ha anche collaborato con Lemmy nel progetto Probot

Gli appassionati di rock lo amavano, i metallari lo amavano, i punk lo amavano. Possono continuare a discutere per sempre sulle origini della mostruosa abilità musicale dei Motorhead fino a quando le loro giacche di jeans cadranno a pezzi ma alla fine il cuore dei Motorhead non era il frutto del lavoro di altre band o musicisti. Nasceva tutto da un uomo solo, Lemmy. Abbiamo tutti ricevuto un dono il 24 dicembre del 1945. Sa qualche parte nelle West Midlands in Inghilterra è nato un ragazzo del Capricorno, che ha vissuto per diventare un Re. La sua corona? Un cappello nero distrutto, calato sul suo sguardo da killer. Il su regno? Il rock and roll. Il suo esercito? Voi e me”.

Fonte : Virgin Radio