Nave italiana abbatte un drone degli Houthi: “Era in volo a 6 chilometri di distanza”

Una nave della marina militare italiana ha risposto a un attacco degli Houthi, nel Mar Rosso, abbattendo un drone. L’azione è stata compiuta dal cacciatorpediniere lanciamissili Caio Duilio che nel pomeriggio di oggi, sabato 2 marzo, “in attuazione del principio di auto difesa, Nave Duilio ha abbattuto un drone nel Mar Rosso. Il drone, dalle caratteristiche analoghe a quelli già usati in precedenti attentati”. Ne dà notizia il ministero della difesa.

Se gli Houthi ci staccano la connessione: dal Mar Rosso passa (anche) internet

La nave Caio Duilio ha sostituito la fregata Martinengo in missione nel Mar Rosso per proteggere la navigazione nello stretto di Bab-el Mandeb e “garantire la tutela del diritto internazionale e salvaguardare gli interessi nazionali”.

“Il drone si trovava a circa 6 chilometri dalla nave italiana”

Secondo il ministero della difesa il drone degli Houthi “si trovava a circa 6 chilometri dalla nave italiana, in volo verso di essa”. Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha sottolineato che “gli attacchi terroristici degli Houti sono una grave violazione del diritto internazionale e un attentato alla sicurezza dei traffici marittimi da cui dipende la nostra economia. Questi attacchi sono parte di una guerra ibrida, che usa ogni possibilità, non solo militare, per danneggiare alcuni Paesi e agevolarne altri”.

Le caratteristiche della Caio Duilio: cacciatorpediniere lanciamissili

Come si legge sul sito della marina militare italiana, il cacciatorpediniere Caio Duilio è una nave classe “Andrea Doria”, varata a Riva Trigoso, in provincia di Genova, il 23 ottobre 2007 e trasportato ai cantieri navali del Muggiano, provincia di La Spezia, per poi entrare in servizio il 3 aprile 2009.

La Caio Duilio ha a bordo tecnologie definite dalla marina italiana “di ultima generazione”: è particolarmente idoneo a svolgere compiti di controllo dello spazio aereo e contrasto della minaccia aerea. Inoltre è in grado di svolgere ​funzioni di comando e controllo, anche in situazioni di crisi ed emergenza umanitaria, potendo contare su numerosi apparati di comunicazione tradizionale e satellitare.

Foto della nave della marina militare italiana Caio Duilio, in missione nel Mar Rosso

La Caio Duilio ha esordito in ambito internazionale durante l’esercitazione Nato “Proud Manta”, nelle acque del Mar Ionio nel febbraio 2011, operando insieme a navi, sommergibili e aeromobili di nove nazioni alleate.

Tajani: “La marina italiana difende il diritto alla navigazione nel Mar Rosso”

Il ministro degli esteri Antonio Tajani ha commentato sottolineando che la Marina italiana “difende il diritto alla libera navigazione nel Mar Rosso dagli attacchi degli Houthi”, ha detto su X. La “Nave Caio Duilio ha abbattuto un drone diretto contro il cacciatorpediniere”, ha ricordato. “Mi sono congratulato con (il ministro della Difesa) Guido Crosetto e con gli ammiragli (Giuseppe) Cavo Dragone e (Enrico) Credendino”, conclude il messaggio del titolare della Farnesina. 

Fonte : Today