Il Codice Da Vinci, l’ammissione di Tom Hanks: ‘Le storie di Robert Langdon erano balle’

L’ultimo dei romantici: per Tom Hanks il Codice Da Vinci fu una grande avventura commerciale considerato il grande successo al botteghino ma senza dimenticare che le storie del suo protagonista erano molto, molto fantasiose.

Tuttavia gli adattamenti cinematografici non sempre sono stati fedeli ai romanzi di Dan Brow: ci sono, infatti, ad esempio importanti differenze tra film Il Codice Da Vinci e il libro. Se avete già letto i libri della saga di Robert Langdon di Dan Brown sapete che le avvincenti avventure dell’esperto di simbologia e scrittore portano alla risoluzione di grandi misteri che, nella vita reale, sono ancora avvolti nella leggenda. E questo Tom Hanks lo sa bene: “Sì, quei sequel di Robert Langdon sono sciocchezze. Il Codice Da Vinci era una sciocchezza“. Possiamo dunque ipotizzare che Robert Langdon non sia di certo il personaggio preferito da Tom Hanks tra quelli interpretati sul grande schermo.

L’universo cinematografico che vede protagonista Robert Langdon è stato sviluppato in 3 film: Il Codice da Vinci nel 2006, Angeli e Demoni nel 2009 e Inferno nel 2016, mentre nel 2021 ha debuttato su Sky Il simbolo perduto, serie prequel con un giovane Langdon interpretato da Ashley Zukerman. Tuttavia, a differenza del franchise cinematografico, lo show non ha riscosso grande successo pertanto Il simbolo perduto è stato cancellato dopo una sola stagione.

Fonte : Everyeye