Green Day, Billie Joe sulle qualità di Lars Ulrich dei Metallica: “È un batterista molto creativo, originale e non ortodosso”

I Green Day hanno iniziato la promozione di Saviors, il loro quattordicesimo album appena uscito, e hanno anche iniziato anche a provarlo dal vivo con un concerto esclusivo per mille persone all’Irving Plaza di New York in cui hanno suonato sei pezzi oltre ai classici da Dookie e American Idiot, i loro due dischi più importanti, che compiono rispettivamente 30 e 20 anni. «State uniti, abbracciatevi. E buonanotte» ha detto Billie Joe Armstrong al pubblico prima di chiudere dopo un set di venticinque canzoni. Durante la tappa a New York, i Green Day sono stati invitati dal leggendario Dj Howard Stern nel suo The Howard Stern per parlare di musica, atteggiamento, storia del rock e grandi musicisti.

Billie Joe Armstrong e Trè Cool hanno voluto spostare l’attenzione sui batteristi, discutendo con Howard Stern del ruolo all’interno della band, della presenza scenica e di altri dettagli di alcuni grandi batteristi. Il primo nome citato da Tré Cool è quello di Ringo Starr dei Beatles: «Ringo sapeva suonare sempre quello che era necessario per le canzoni, è una cosa che i batteristi dimenticano spesso». Oltre ai monumenti assoluti come John Bonham e Keith Moon e il jazzisa Buddy Rich, i Green Day hanno nominato anche Meg White dei White Stripes come esempio di batterista non tecnico ma fondamentale per il suono di una band di successo.

Howard Stern ha chiesto allora di dire qualcosa su Lars Ulrich dei Metallica, capace di emergere come batterista più per la presenza scenica che per le doti tecniche. «Lars è un batterista molto creativo» ha detto Billie Joe Armstrong, «Ha un modo di suonare assolutamente originale e non ortodosso. La sua interazione con James Hetfield è perfetta, per questo hanno influenzato così tante altre band, le cose che fa Lars sono uniche». Per quanto riguarda la personalità esplosiva del batterista dei Metallica, Trè Cool ha detto: «La sua energia è contagiosa, è un simbolo. È il Muppet dell’Heavy Metal» Lars Ulrich ha scherzato spesso sulla sua presunta minore capacità tecnica rispetto agli altri membri della sua band: «Ogni volta che faccio un assolo di batteria penso: avrei dovuto prendere più lezioni. Speriamo che il fonico alzi il volume così tanto da coprire tutto».   

Guarda il video:

Fonte : Virgin Radio