Il gladiatore 2, Fred Hechinger: “È stato come recitare a teatro”

Arrivano parole d’ammirazione da parte di Fred Hechiger nei confronti di Ridley Scott e del suo approccio alla regia ne Il Gladiatore 2. L’attore ha rivelato come la realizzazione di scene sfruttando fino a 8 camere diverse nello stesso momento, faccia sentire il cast al centro della scena, ricordando il lavoro che viene fatto per il teatro.

Dopo aver riportato la positiva opinione di Connie Nielsen a proposito di Il Gladiatore 2, torniamo ad occuparci del sequel del film cult con Russell Crowe per condividere le parole di una delle star del film che, nel corso di un’intervista con Collider, ha voluto rendere omaggio a Ridley Scott e al suo metodo di lavoro, paragonando l’esperienza che ha avuto sul set, a quella che si proverebbe durante la realizzazione di un’opera teatrale.

Queste, nello specifico, le parole di Hechiger: “È incredibile. Voglio dire, le otto telecamere mi ricordano il teatro perché c’è un intero ambiente che viene creato dagli obiettivi. Ma deo dire che l’aspetto sorprendente è che quando qualcosa si sente vivo, si sente vivo in modi unici ma connessi. Il fatto che abbiamo trovato un certo tipo di ritmo, mi ha connesso a quella sensazione di quando ho iniziato a fare teatro. Non sono mai stato in grado di dare un nome a quella strana sensazione, ma la percepisci”.

Un modo di fare cinema certamente unico, dunque, che sta caratterizzando una fase assolutamente matura della carriera di un filmmaker che ha saputo continuare a lavorare incessantemente alla ricerca di un proprio stile, che, a dirla tutta, è stato assolutamente riconoscibile già dalle prime opere.

In attesa di poter vedere qualcosa del nuovo film di Scott, vi lasciamo alla foto profilo di Russell Crowe che omaggia Il Gladiatore.

Fonte : Everyeye