2023, le morti che hanno segnato l’anno

Dalla letteratura alla politica, dall’arte all’informatica, il 2023 è stato un anno di perdite significative per l’Italia e per il resto del mondo. Tra queste troviamo la scrittrice e attivista politica Michela Murgia, morta a 51 anni, i giornalisti Andrea Purgatori e Maurizio Costanzo e lo scrittore Milan Kundera. Con i suoi 86 anni di età, di cui trenta passati in politica, quest’anno è mancato anche Silvio Berlusconi. Il mondo dell’informatica ha invece perso Gordon Moore, cofondatore di Intel, e Luiz André Barroso, padre dei moderni data center. In circostanze non chiarite, è morto in carcere Theodore Kaczynzki, terrorista statunitense e figura controversa della resistenza contro la società industriale e tecnologica, conosciuto come Unabomber. E, sempre in carcere, è morto anche il mafioso Matteo Messina Denaro.

Fonte : Wired