La Lamborghini Urus della Polizia di Stato

C’è una nuova Lamborghini nella livrea della Polizia di Stato e questa volta è una Urus, nella sua configurazione Performante in grado di superare i 300 km/h. Il suv sportivo diventerà operativo nel 2024, suggellando una collaborazione quasi ventennale tra le autorità e la celebre casa di Sant’Agata Bolognese. Verrà impiegato non soltanto per le tradizionali operazioni di vigilanza e controllo su strade e autostrade, ma anche e soprattutto per il trasporto di emergenza di organi.

La cerimonia di consegna della Lamborghini Urus in versione Polizia di Stato è avvenuta a Roma, nella piazza del Viminale alla presenza del presidente e ad di Lamborghini, Stephan Winkelmann, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, assieme al capo della Polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza Vittorio Pisani. La prima Lamborghini con livrea azzurro-bianca era apparsa nel 2004 con una Gallardo, seguita poi da una Huracan nel 2015 con due esemplari ancora in servizio e dislocati a Roma e Bologna. Rispetto alle versioni in commercio, la Urus della Polizia di Stato monta una videocamera per la lettura automatica delle targhe, un tablet che fa da appoggio per accedere ai database interni e un defibrillatore per il soccorso d’emergenza. Sul tetto c’è una barra luminosa con luci led blu a 360° e sirena elettrica. Inoltre, in corrispondenza del cofano anteriore si è ricavato un alloggiamento per contenitori adatti al trasporto di organi e tessuti umani oltre che di farmaci, ormai una delle principali attività delle Lamborghini della Polizia di Stato.

La Lamborghini Urus potrà così rendersi utile nel trasporto sanitario di estrema emergenza dato che può raggiungere una velocità massima di 306 km/h e va da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi grazie al motore V8 da 666 cavalli e 850 Nm di coppia. A proposito di vetture statali, di recente il Vaticano ha ufficializzato un accordo con Volkswagen per convertire tutta la flotta del piccolo stato all’elettrico.

Fonte : Wired