Shane MacGowan, il tributo dal vivo di Bono e degli U2 per il compianto leader dei Pogues

In occasione del concerto allo Sphere di Las Vegas dello scorso 30 novembre, Bono e gli U2 hanno voluto ricordare il grande Shane MacGowan, il frontman dei Pogues scomparso lo scorso all’età di 65 anni.

La band irlandese, per ricordare il cantautore, ha intonato assieme al pubblico il brano “A Rainy Night in Soho“, pubblicato originariamente dai Pogues all’interno dell’EP Poguerty in Motion del 1985.

Il brano era già stato suonato da Bono, insieme a Johnny Depp, in occasione del 60esimo compleanno di Shane MacGowan nel 2018 a Dublino.

Guarda l’omaggio degli U2 per Shane MacGowan allo Sphere di Las Vegas:

Shane MacGowan, nato nel Kent da genitori irlandesi il 25 dicembre 1957, ha orgogliosamente portato le origini della sua famiglia all’interno della musica fondando nel 1982 i Pogues, unendo la sua passione per il punk con i temi e il retaggio della cultura tradizionale irlandese. All’interno dei suoi testi Shane ha sempre cercato di raccontare la storia del popolo irlandese trattando temi culturali, politici, goliardici e letterali.

Ha avuto uno stile di vita al limite, soffrendo di dipendenze e alcolismo. Nel 2001 anche la compianta cantautrice irlandese Sinéad O’Connor cercò di aiutare Shane a smettere con l’eroina, denunciandolo alla polizia per possesso di sostanze stupefacenti. Il leader dei Pogues negli anni successivi ringraziò Sinéad O’Connor per quel gesto che lo aiutò a mettere la parola fine con l’eroina.

Oltre alle droghe il grande problema di Shane era dovuto all’abuso di alcolici. In alcune interviste dichiarò di aver iniziato a bere Guinness all’età di 5 anni e di essere stato sobrio “per la prima volta da anni”, come confermato dalla moglie in un’intervista, nel 2016.

Shane MacGowan con la sua musica ci lascerà per sempre un racconto appassionato e combattuto di un’epoca storica e di una nazione orgogliosa delle sue tradizioni.

Fonte : Virgin Radio