Shane MacGowan, le reazioni del mondo del rock alla scomparsa del frontman dei Pogues

La notizia della scomparsa di Shane MacGowanRIP matey. X pic.twitter.com/lgKzOlpSO9

— Glen Matlock (@GlenMatlock) November 30, 2023

Shane MacGowan, nato nel Kent da genitori irlandesi il 25 dicembre 1957, ha orgogliosamente portato le origini della sua famiglia all’interno della musica fondando nel 1982 i Pogues, unendo la sua passione per il punk con i temi e il retaggio della cultura tradizionale irlandese. All’interno dei suoi testi Shane ha sempre cercato di raccontare la storia del popolo irlandese trattando temi culturali, politici, goliardici e letterali.

Ha avuto uno stile di vita al limite, soffrendo di dipendenze e alcolismo. Nel 2001 anche la compianta cantautrice irlandese Sinéad O’Connor cercò di aiutare Shane a smettere con l’eroina, denunciandolo alla polizia per possesso di sostanze stupefacenti. Il leader dei Pogues negli anni successivi ringraziò Sinéad O’Connor per quel gesto che lo aiutò a mettere la parola fine con l’eroina.

Oltre alle droghe il grande problema di Shane era dovuto all’abuso di alcolici. In alcune interviste dichiarò di aver iniziato a bere Guinness all’età di 5 anni e di essere stato sobrio “per la prima volta da anni”, come confermato dalla moglie in un’intervista, nel 2016.

Shane MacGowan con la sua musica ci lascerà per sempre un racconto appassionato e combattuto di un’epoca storica e di una nazione orgogliosa delle sue tradizioni.

Fonte : Virgin Radio