Perché Will Smith rifiutò Django? ‘Ti prego Quentin, devo uccidere il cattivo’

Nella sua lunga carriera, Will Smith ha dato vita a personaggi iconici della storia del cinema: basti pensare all’agente J di Men in Black, a Mike Lowrey in Bad Boys, a Robert Neville in Io sono Leggenda. Eppure l’attore ha saputo dire di no a Quentin Tarantino!

Will Smith, infatti, rifiutò il ruolo di Django protagonista di Django Unchained, poi affidato a Jamie Foxx. Sebbene sia stata la figlia Willow a chiedere a Smith di rinunciare al ruolo di Django, i motivi dietro la scelta dell’attore sono ben più complessi.

La star di Una famiglia vincente – King Richard, infatti, ritenne che il film di Tarantino fosse troppo violento, e la forte tematica della schiavitù avrebbe potuto farlo sentire decisamente a disagio.

Ma non solo: Will Smith avrebbe voluto uccidere il cattivo, ossia il crudele proprietario terriero Calvin Candie di Leonardo DiCaprio. Per l’attore, è sempre il protagonista ad uccidere l’antagonista finale e come sappiamo, in Django le cose vanno diversamente. Proprio per via della trama, l’attore premio Oscar riteneva che non fosse quello il ruolo del protagonista a favore del personaggio del dott. King Schultz interpretato da un magnifico Christoph Waltz: “Django non era il protagonista. L’altro personaggio era il protagonista! Ho pensato: ‘No, Quentin, per favore, devo uccidere il cattivo!’“, ha raccontato Will Smith a Entertainment Weekly.

La performance di Waltz gli è valsa niente di meno che un premio Oscar: un bel ruolo “ma non adatto a me” ha commentato Will Smith che non ha di certo rimpianti per non aver insistito di più con Tarantino.

Sapevate che una delle migliori scene di Django Unchained stava per essere eliminata?

Fonte : Everyeye