Perché non fanno più film come Il fuggitivo? Ve lo spiega il regista Andrew Davis

Il fuggitivo è considerato uno dei più grandi thriller della storia di Hollywood, ma perché oggi film con quello con protagonisti Harrison Ford e Tommy Lee Jones sono sempre più rari, se non inesistenti?

Il regista Andrew Davis, nominato all’Oscar nel 1994 (Il fuggitivo in quell’edizione ottenne un totale di 7 nomination, vincendo la statuetta per il miglior attore non protagonista con Tommy Lee Jones), ha provato a rispondere a questa domanda durante una nuova intervista concessa all’Hollywood Reporter per celebrare il film del 1993, che quest’anno compie 30 anni.

Credo che Il fuggitivo sia stato una sorta di punto di rottura: il budget non fu esattamente basso, anche per quei tempi [44 milioni, che oggi ammonterebbe a 90 milioni, ndr] Ma penso che in realtà tutto sia cominciato con Lo squalo di Spielberg: quando potevi realizzare un film che aveva il potenziale per essere proiettato in tutto il mondo e fare benissimo al botteghino, gli studi cinematografici ci si fiondavano e pian piano iniziarono ad investire solo in quei progetti, che sembrano dei fuoricampo sicuri. Ma Terry Semel [l’allora co-presidente della WB, ndr] mi disse: ‘Siamo felici di finanziare il tuo film, proviamoci’. Venivano dai successi dei film di Batman e di altri titoli, e capirono che Il fuggitivo sarebbe stato un film popolare. Ricordo che mi dissero: ‘È davvero raro vedere lo stesso film premiato al box office, alle recensioni e alle nomination agli Oscar’. È quasi impossibile veder accadere tutte queste cose contemporaneamente, il che fu meraviglioso.

Il film, per chi non lo sapesse, è basato sulla serie televisiva degli anni ’60 Il fuggiasco, a sua volta ispirata da un fatto di cronaca realmente accaduto. Il fuggitivo è tornato per la prima volta 4K con Warner Bros a novembre, e a proposito di questa edizione Andrew Davis ha dichiarato: “Devo ammettere che il Blu-ray 4K sembra migliore di come potrete mai vederlo al cinema. La qualità è migliore di quella che si può proiettare in sala, quindi fateci un pensiero!“.

Fonte : Everyeye