Le scosse di terremoto tra Toscana ed Emilia Romagna

X content

This content can also be viewed on the site it originates from.

Edifici evacuati e scuole chiuse

Nel Mugello, in Toscana, sono state segnalate cadute di intonaci e crepe in alcuni immobili. I Vigili del fuoco sono impegnati nelle verifiche sugli edifici di Marradi, Borgo San Lorenzo e Palazzuolo sul Senio, tutte in provincia di Firenze.

In provincia di Forlì-Cesena, cinque palazzine sono state evacuate tra Portico, San Benedetto e Rocca San Casciano. A Tredozio le scosse hanno danneggiato diverse strutture e il municipio, che presenta diverse crepe, è stato dichiarato inagibile. Sempre a Tredozio è in corso l’evacuazione di parte di una Rsa, mentre cento brandine sono state allestite al palasport del paese “per chi vuole passare la giornata e la notte fuori casa, in via precauzionale”. In attesa dei controlli (in corso) sull’agibilità della propria abitazione, a Tredozio e Modigliana alcuni cittadini montano tende in giardino o si sistemano in auto. Palazzine evacuate anche a Portico e San Benedetto.

A Forlì gli edifici scolastici sono aperti, mentre nella stessa provincia sono state chiuse le scuole di ogni ordine e grado a Tredozio, Modigliana, Portico, San Benedetto, Dovadola, Rocca San Casciano, Castrocaro Terme e Terra del Sole. Chiuse le scuole anche a Brisighella e Riolo Terme, situate in provincia di Ravenna.

Alta velocità e treni regionali

Dopo una prima sospensione, ora è ripresa la circolazione dei treni ad alta velocità che collegano Firenze e Bologna. Permangono i disagi per i treni regionali che, scrive Trenitalia, “possono subire cancellazioni e limitazioni di percorso”. In sostituzione dei treni, è stato attivato il servizio con bus tra Borgo San Lorenzo e Firenze è stato attivato.

Fonte : Wired