Martedì 30 maggio si è concluso il progetto pilota che ha visto coinvolti i ragazzi e le ragazze della prima e della seconda superiore del Plauto in corsi di formazione alimentare e visite specialistiche.
L’evento rientra nel protocollo d’intesa firmato fra l’Associazione di promozione sociale Aventia e il Comune di Roma che ha previsto la promozione della corretta cultura alimentare e lo sviluppo di corrette pratiche e stili di vita salutari per studenti e famiglie.
La cerimonia di chiusura di questa parte del progetto che mira ad estendersi a tutte le scuole di Roma e provincia, si è tenuta nella sala consiliare Giorgio Fregosi di Palazzo Valentini, alla presenza tra gli altri del consigliere delegato all’Edilizia scolastica della Città metropolitana di Roma, Daniele Parrucci, del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e della sottosegretaria del Mim, Paola Frassinetti.
Come sottolinea Frassinetti questo progetto si unisce alle tante iniziative già organizzate e altre che si faranno nella Capitale che mettono al centro i giovani e il sociale dall’alimenntazione, alla tutela dell’ambiente e all’educazione sessuale. Queste le parole di Frassinetti sul progetto: “L’educazione alimentare deve diventare un tutt’uno con l’educazione civica. Ci vuole una regia, una sinergia. I prodotti alimentari del nostro Paese ce li invidia il mondo per le loro caratteristiche sane, penso per esempio all’olio. Bisogna contrastare i modelli che arrivano dai social e dalla tv, le mense scolastiche sono molto importanti ed è li che bisogna dare l’esempio di cosa mangiare. C’è una cultura che sta dietro a tutto questo che noi promuoviamo con gli istituti agrari e alberghiero”.
Soddisfazione per Gualtieri: “L’educazione alimentare, è fondamentale per una buona salute e una crescita equilibrata: ecco perché questa iniziativa è molto positiva e utile, ci ha permesso di raccogliere dati ed elementi indicativi tramite un protocollo che unisce scuola, territorio e istituzioni a tutti livelli”.
Fonte : Roma Today