L’attrice Viola Davis è entrata ufficialmente nella storia diventando la diciottesima persona a diventare EGOT. Grazie alla vittoria del Grammy Award per il l’audiolibro delle sue memorie Finding Me, Davis è entrata ufficialmente nel ristretto club di performer che in carriera hanno vinto Emmy, Grammy, Oscar e Tony Award.
“Ho scritto questo libro per onorare la Viola di 6 anni. Per onorare la sua vita, la sua gioia, il suo trauma, tutto. È stato davvero un grande viaggio. Sono appena diventata una EGOT” ha commentato la star di Il dubbio e Barriere.
Nel corso della sua prolifica carriera, Viola Davis – che nel 2019 ha ricevuto un premio alla carriera alla Festa di Roma – ha vinto il premio Oscar alla miglior attrice non protagonista per Barriere su quattro nomination di cui tre da protagonista. Inoltre si è aggiudicata un Emmy Award per Le regole del delitto perfetto su cinque candidature di cui quattro da protagonista e due Tony Award per la miglior attrice non protagonista in King Hadley II e per la miglior attrice protagonista in Fences a fronte di tre candidature di cui una da protagonista.
Soltanto 18 persone nella storia dello spettacolo possono fregiarsi di questo onore, oltre a Viola Davis. Si tratta di Richard Rodgers, Helen Hayes, Rita Moreno, John Gielgud, Audrey Hepburn, Marvin Hamlisch, Jonathan Tunick, Mel Brooks, Mike Nichols, Whoopi Goldberg, Scott Rudin, Robert Lopez, John Legend, Andrew Lloyd Webber, Tim Rice, Alan Menken e Jennifer Hudson.
Viola Davis parteciperà al DCU di James Gunn in un nuovo progetto annunciato dal regista.
Fonte : Everyeye