Batman dentro (e fuori) il DCU: The Brave and The Bold e The Batman 2

Finalmente è arrivato l’annuncio ufficiale: Il DCU ripartirà (quasi) da capo. A porre fine alla sfortunata parabola del DC Extended Universe sarà il finale di The Flash, che dovrebbe porre le basi per un nuovo universo (o multiverso?) con i suoi protagonisti, il cui roster comprenderà volti amati come l’Aquaman di Jason Momoa e il Flash di Ezra Miller, insieme a tante new-entry, specie tra i supereroi “maggiori” del nuovo universo. Come molti si aspettavano, il primo tra i recast annunciati sarà quello del Batman di Ben Affleck, che verrà sostituito da un nuovo attore in Batman The Brave and The Bold, pellicola in arrivo presumibilmente tra il 2026 e il 2027, dopo l’inaugurazione della “Fase 1” del DCU, intitolata “Gods and Monsters”. In parallelo, però, è stato confermato che anche il Crociato di Gotham di Robert Pattinson tornerà sul grande schermo con una pellicola dedicata, intitolata The Batman – Part II.

The Batman – Parte II: Squadra che vince non si cambia

Partiamo proprio dal film incentrato sul Batman di Robert Pattinson. Durante l’evento di annuncio delle novità dell’Universo Cinematografico DC, James Gunn ha confermato l’esistenza del film, che dunque non è stato cancellato dal drastico reboot operato dalla nuova dirigenza di Warner.

Tuttavia, Gunn ha anche confermato che The Batman – Parte II sarà un progetto Elseworld insieme al seguito di Joker, Folie à Deux, e alle serie Teen Titans Go! e Superman & Lois, e dunque non farà parte del DCU. La notizia potrebbe non essere necessariamente un male: sempre James Gunn ha infatti spiegato che i progetti Elseworld avranno una qualità maggiore di quelli interni al DCU, e che verrà garantita una maggiore libertà creativa a registi, attori e cast tecnico per la realizzazione di questi ultimi. Non solo: già sappiamo che The Batman – Parte II uscirà il 3 ottobre 2025 nei cinema di tutti il mondo, mentre durante l’evento DC sono stati svelati alcuni interessanti dettagli sui progetti che Matt Reeves intende portare avanti proprio a partire dalle fondamenta del film uscito lo scorso anno. Sfortunatamente, purtroppo, nulla è stato annunciato riguardo alla tram del film, anche se il ritorno del Joker di Barry Keoghan sembra ormai pressoché scontato.

Per quanto riguarda i progetti “collaterali” a The Batman e al suo sequel, Gunn ha spiegato che Matt Reeves sta lavorando ad una vera e propria “Batman Crime Saga”, lasciando intendere che tutti i film e i serial che comporranno il mondo di Batman saranno probabilmente dei thriller e dei polizieschi.

Tra questi ultimi, l’unica conferma ufficiale dell’evento Warner-DC è quella della serie spin-off sul Pinguino di Colin Farrell, mentre tutte le altre produzioni del Bat-Verso, come le serie sul manicomio di Arkham e sulla polizia di Gotham non sono state neanche menzionate. Sembra però quasi certo, vista la fiducia espressamente accordata da James Gunn a Matt Reeves, che tutte le produzioni stiano procedendo a gonfie vele. Nulla è stato detto circa l’introduzione di personaggi come Robin, Batgirl e Nightwing nel Bat-Verso, né tantomeno sull’eventuale ritorno della Gatta Nera di Zoe Kravitz: vista la deriva più “matura” e con i piedi per terra della serie, però, non ci stupiremmo di veder definitivamente tagliati fuori dal Bat-Verso il Ragazzo Meraviglia e altri iconici personaggi dei fumetti che presenterebbero grandi difficoltà di trasposizione in un thriller o in un poliziesco.

Il Cavaliere Oscuro del DCU

The Batman e il suo sequel faranno parte di Elseworld, ma ciò non significa che il DCU non avrà il “suo” Cavaliere Oscuro. Al contrario, con l’annuncio di Batman The Brave and The Bold DC ha confermato che l’Uomo Pipistrello debutterà anche nel maxi-universo condiviso di James Gunn e Peter Safran e che, a detta dei due dirigenti Warner, non sarà interpretato né da Robert Pattinson né da Ben Affleck, ma avrà un volto completamente nuovo.

Riguardo a The Brave and The Bold, purtroppo, non abbiamo ancora informazioni ufficiali al di là del titolo: nessun poster, nessun logo e ovviamente nessun trailer. Nulla si sa del cast, del regista e dello sceneggiatore del film, e soprattutto non è stata rivelata neanche la sua data d’uscita, che però dovrebbe collocarsi dopo i primi progetti del nuovo DCU, già fissati per il 2025. Ad avvalorare questa ipotesi vi è anche il fatto che anche The Batman – Parte II uscirà nel 2025, perciò l’ipotesi di due film diversi di Batman a pochi mesi di distanza non deve sembrare particolarmente vantaggiosa per DC e Warner.

Tuttavia, alcune dichiarazioni di James Gunn fanno chiarezza, almeno in parte, sulla trama di The Brave and The Bold. In particolare, il dirigente DC ha affermato che il film si concentrerà su un Batman ormai adulto, probabilmente senza raccontarne la origin story, che d’altro canto abbiamo già visto sul grande schermo più e più volte.

Come conseguenza logica di alcune dichiarazioni di Gunn, pare che il nuovo Batman avrà circa 35 anni: il Crociato di Gotham del DCU, infatti, dovrebbe avere circa 10 anni in più del Superman che verrà introdotto nel 2025 con Superman: Legacy e che avrà, a detta della dirigenza DC-Warner, circa 25 anni durante gli avvenimenti del film. Accanto all’Uomo Pipistrello, poi, ci sarà spazio anche per Damian Wayne, figlio di Bruce destinato a diventare uno dei tanti Robin che hanno affiancato Batman nel tempo. Pare inoltre che il playboy miliardario di Gotham non saprà dell’esistenza del figlio per circa 8-10 anni, e che proprio la sua conoscenza con Damian dia avvio alla trama del film: stando a quanto dichiarato alla stampa, infatti, The Brave and The Bold sarà una storia sul rapporto padre-figlio, benché in salsa supereroistica. In parallelo, però, è stato rivelato anche che Damian non sarà l’unico e il solo Robin del DCU: al contrario, il piano è quello di introdurre altri Ragazzi Meraviglia, come Dick Grayson, Jason Todd e Tim Drake nel tempo, magari per farli poi evolvere in altri personaggi, quali Nightwing o Cappuccio Rosso.

The Brave and The Bold

Il titolo della pellicola annunciata da James Gunn, poi, ci dice qualcosa su ciò che possiamo aspettarci da essa: The Brave and The Bold ha una lunga storia che si dipana per svariati media.

Per esempio, era un beat’em up per Nintendo DS e Wii sviluppato da WayFordward, team responsabile della serie di platform 2D di Shantae (qui la nostra recensione di The Brave and The Bold). Non solo: lo stesso titolo è stato dato ad una serie animata di Batman uscita a partire dal 2008 e durata per tre stagioni, concludendosi nel 2011 dopo ben 65 episodi da 30 minuti l’uno. Infine, The Brave and The Bold è una longeva run a fumetti sempre dedicata a Batman: la serie è stata pubblicata su ben 200 albi tra il 1955 e il 1983, salvo poi essere ripresa tra il 1991 e il 1992 per sei albi e, successivamente, per altri 35 tra il 2007 e il 2010. È tuttavia difficile dire con certezza a quale delle numerose iterazioni a fumetti e sul piccolo schermo si ispirerà il Batman di The Brave and The Bold, anche perché sia la serie animata che quella del 1955-1983 sono serie antologiche in cui appaiono tantissimi personaggi diversi: le pagine degli albi a fumetti, per esempio, hanno ospitato le origini della Suicide Squad e di Hawkman, presentando spesso Batman insieme ad un altro comprimario DC (che nel caso del film sarà probabilmente Robin).

Proprio la presenza di Robin ci fa escludere che The Brave and The Bold si ispiri alla run del 2007-2010, che vedeva il Cavaliere Oscuro collaborare attivamente con Lanterna Verde, che però sarà introdotto nel DCU solo con la serie Lanterns, la quale potrebbe uscire persino dopo il film standalone dell’Uomo Pipistrello. Allo stesso modo, la miniserie del 1991-1992 vede Batman collaborare con altri supereroi come Freccia Verde, il che lascia intendere che anche quest’ultima non sia tra le ispirazioni per la pellicola per il grande schermo.

Più probabile è invece che la produzione cinematografica ripeschi qualcosa dalla serie animata (peraltro molto amata dai fan) e da alcune delle storie più famose della lunghissima run del secolo scorso, anche se in questo è pressoché impossibile fare previsioni su quali personaggi appariranno nel film. Accanto all’omonima run, tuttavia, The Brave and The Bold sarà ispirato al Batman di Grant Morrison, la serie dei primi anni Duemila che ha ridato vita al Crociato di Gotham dopo una decade di decadenza e di conservatorismo editoriale, che ne avevano fatto un personaggio colmo di cliché e poco interessante per il grande pubblico. Certo è però che l’arco narrativo di Grant Morrison è lungo e complesso, arrivando persino alla morte apparente di Batman e ai viaggi nel tempo: fino a che punto si spingerà James Gunn?

Fonte : Everyeye