21 Maggio 2022
Vivevano in mezzo alla spazzatura senza uscire mai di casa: le Guardie Zoofile hanno scoperto nella casa di una coppia di Sabaudia una sessantina di animali. I vicini: “Vanno aiutati.”
Foto da Facebook, dal profilo Nucleo Operativo Guardie Zoofile (Le Aquile Anzio).
Sepolti in casa, fra i cumuli di spazzatura mai gettata via e più di sessanta animali. È questo lo scenario che si sono trovati davanti le Guardie Zoofile del gruppo “Le Aquile”, intervenute a seguito dell’ennesima segnalazione arrivata dai vicini di casa che da tempo lamentavano una situazione insostenibile: da un appartamento accanto al loro, in via Enea a Sabaudia, località di mare sul litorale pontino, provenivano odori forti e nauseabondi.
Insieme agli agenti della Nucleo Operativo Guardie Zoofile dell’Associazione di Protezione Civile Anzio Le Aquile, sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Sabaudia, i servizi veterinari della Asl e la Polizia Locale di Sabaudia: una volta giunti nel condominio, entrati all’interno dell’appartamento, l’amara scoperta.
La situazione nell’appartamento: gatti, cane e pulcini
All’interno dell’abitazione, le Guardie Zoofile hanno rinvenuto una sessantina di animali. In condizioni igieniche molto precarie, vivevano 40 gatti, 15 dei quali appena cuccioli; un cane; 3 polli di gallina “chicchinella” e una quindicina di pulcini di papera conservati in un’incubatrice per uova. Dopo l’intervento mirato per accertare la situazione di maltrattamento verso gli animali e il danno alla salute pubblica, l’appartamento è stato sgombrato e gli animali che sono tutti stati messi in sicurezza e che adesso, almeno per quanto riguarda gatti, gattini e il cane, sono in cerca di qualcuno che possa adottarli.
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La testimonianza dei vicini
Come riporta in un articolo di oggi il Messaggero, non è stato semplice convincere i padroni di casa ad aprire le loro porte agli agenti che sarebbero riusciti ad entrare soltanto dopo qualche tentativo. I vicini di casa, però, da tempo si erano accorti che i cattivi odori provenivano da quell’appartamento: “Da tempo segnalavamo la situazione e finalmente qualcuno è intervenuto. La coppia non esce mai di casa, almeno noi non li vediamo. Non rispondevano al campanello ma l’odore nauseabondo era diventato insostenibile – ha raccontato una dei vicini al quotidiano – Nessuno dei nostri amici veniva più a casa nostra, il cattivo odore era davvero insopportabile ma per tanto tempo nessuno ci ha aiutati. Adesso finalmente c’è stato l’intervento dei volontari e delle forze dell’ordine, la coppia che abita in quella casa va aiutata.”
Fonte : Fanpage