Nel marzo 2021, ricorderete, Zack Snyder’s Justice League usciva su HBO Max, e a un anno di distanza Ray Fisher è tornato a celebrare il successo mediatico e di pubblico della pellicola che finalmente restituiva agli appassionati la visione inizialmente concepita dal regista per il crossover e soprattuto ridava dignità al suo personaggio, Cyborg.
L’attore ha condiviso sui suoi canali social, infatti, una classifica dei prodotti in streaming più visti dal pubblico di HBO Max tra quelli originali e fra questi, neanche a dirlo, c’è la Snyder Cut di Justice League fortemente voluta da Fisher, il cui personaggio era quello più sacrificato nel montaggio della versione cinematografica di Joss Whedon. L’attore non ha rinunciato nemmeno al suo consueto sarcasmo nei confronti dei produttori: “Mica male per un film che ‘non esisteva‘”.
Fisher si riferisce infatti alle numerose dichiarazioni dei produttori, i quali avevano sempre sostenuto che la Snyder cut non esistesse affatto; questo mesi prima dell’effettivo annuncio in cui si dava la possibilità a Snyder di completare il suo film. Nonostante questo, però, la Snyder Cut non è canonica nel DCEU.
“La Warner Bros non considera canonica la mia versione di Justice League, per loro quella di Joss Whedon lo è” aveva detto Snyder lo scorso anno nel corso di un podcast. Il regista aveva aggiunto che per lui si tratta in verità di una cosa positiva, perché in questo modo ha avuto maggiore libertà creativa, e ha potuto sviluppare la narrazione e i personaggi nel modo che più preferiva.
Proprio il fatto che Snyder abbia avuto la libertà di espandere le storyline dei protagonisti del film, ha fatto uscire la pellicola dal canone. Infatti il film di Whedon pone le basi per tutto ciò che è venuto e verrà dopo, senza sostanzialmente considerare i moti interiori e i cambiamenti che i personaggi hanno vissuto nel corso della Snyder Cut, cosa che non faranno i film in arrivo.
Intanto scopriamo che la DC ha cancellato definitivamente Cyborg!
Fonte : Everyeye