L’Amatrice sconfitta nel recupero della 18esima giornata del Girone B contro l’Almas cambia allenatore. Infatti Bucci ha rassegnato le dimissioni e la panchina è stata affidata a mister Desideri.
Il motivo delle dimissioni
Le dimissioni di Bucci non sono legate alla sconfitta interna contro l’Almas. Infatti la scelta dell’allenatore è da collegarsi a dei motivi personali. Bucci ha salutato l’Amatrice con un lungo post su Facebook: “Per motivi personali ho deciso di interrompere il rapporto con l’Amatrice Calcio. Oggi Vi chiedo di rispettare la scelta dell’uomo. Ringrazio la Società nella persona del Presidente Tito Capriccioli con il quale ho condiviso un percorso tra mille difficoltà, in perfetta simbiosi, basandoci su un rapporto sempre schietto e sincero tra uomini veri come ce ne sono pochi, cercando sempre tramite lo sport di apportare un contributo a questo territorio dilaniato dalla tragedia del 2016. Un caldo ringraziamento lo voglio fare al Sig. Giovanni Di Cesare nostro amato dirigente, persona onesta e laboriosa con la quale ho condiviso molto del mio percorso, al ds Mattia Di Loreto Uomo di altri tempi ed al mio staff tecnico e tutti i giocatori che ho avuto il piacere di allenare. Qualcuno sarà dispiaciuto, qualcuno meno e qualcuno sarà felice ma è la fantastica roulette della vita. E’ Terminato un ciclo del resto niente è per sempre. Resterò sempre il primo tifoso di questa maglia”.
Il comunicato
Il presidente dell’Amatrice Tito Capriccioli ha accettato le dimissioni di Bucci e ha immediatamente affidato la panchina della Prima Squadra a Marco Desideri. Questo il comunicato del club che ha salutato l’ex tecnico Bucci: “”A Romeo va un ringraziamento particolare per la sua lunga militanza nella nostra società: prima come giocatore, poi come allenatore durante i difficili anni del post sisma. Era molto più di un mister, perché ha incarnato quei valori che dal 1966 la nostra società si fa carico di tramandare di generazione in generazione. Gli auguro di continuare il suo percorso sportivo perché ha dato prova di essere un allenatore ma soprattutto una persona dedita allo sport”.
Fonte : Roma Today