Lei russa, lui ucraino: al Casinò di Sanremo in Concerto per la Pace

“Per noi è stato commovente ricevere questa risposta immediata dagli artisti italiani e dalle amministrazioni di diverse città italiane”. Lo ha detto il violinista ucraino, Oleksandr Semchuk, che ieri sera, al teatro del Casinò di Sanremo, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica, si è esibito assieme alla moglie, la violinista russa, Ksenia Milas, in un concerto per la pace. Sanremo è stata la prima tappa del loro progetto dal titolo La musica che unisce, che porteranno in tour per l’Italia. Lo scopo è quello di aiutare la Croce Rossa Italiana in una raccolta fondi per l’emergenza umanitaria in Ucraina. La coppia ha voluto anche sottolineare la contrarietà a boicottare le esibizioni di artisti russi: “Bisogna distinguere le persone: se parliamo di artisti, che sono diventati il simbolo della politica, indossandone una veste, sicuramente la decisione di limitare la loro presenza la troviamo giusta, ma se parliamo di togliere gli artisti russi dal palco, crediamo che si tratti di un approccio discriminatorio. Limitare la cultura semplicemente perché c’è un pazzoide, credo sia profondamente sbagliato”. 

“Per ora, da Ravello città della musica, crocevia del mondo, dove la cultura e l’arte sono elementi fondanti, momenti di incontro e di crescita, si alza solo l’appello che cessi presto il fragore delle armi e che si ristabilisca al più presto la pace nel cuore dell’Europa”. Lo diceil sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, dopo le olemiche legate alla presenza del direttore d’orchestra russo, Valery Gergiev, amico di Putin, alla prossima edizione del Festival di Ravello, dopo che alla Scala e in altri teatri le sue esibizioni sono state annullate. Per lo spettacolo già fissato il prossimo mese di agosto sul belvedere di Villa Rufolo, invece, non vi è ancora nessuna modifica al programma che, fanno sapere dalla Fondazione Ravello, resta provvisorio e soggetto a variazioni:  “Il programma del Ravello Festival non è stato ancora sottoposto

all’approvazione del Consiglio di Indirizzo, né vi è stata nessuna interlocuzione con i soci fondatori, tra cui lo stesso Comune di Ravello”, conferma il primo cittadino, che aveva già respo pubblica questo passaggio via Fb. Vuilleumier, come componente il Consiglio d’Indirizzo della Fondazione Ravello, sarà chiamato all’approvazione della bozza di programma generale redatta dal direttore artistico Alessio Vlad.

Fonte : Sky Tg24