È interessante notare che i sedili riscaldati sono un modo molto più efficiente per scaldare gli occupanti di un’auto, dal momento che consumano 50 wattora ciascuno e riducono l’autonomia di soli 560 metri per ogni ora di utilizzo.
Illuminazione
I proprietari di auto elettriche saranno felici di sapere che l’illuminazione consuma pochissima energia. I calcoli di Bishop stimano che l’intero sistema di illuminazione esterna di un veicolo, se usato in modo convenzionale, consuma 48,80 wh di energia. Per un veicolo con un consumo di energia di 180 Wh/km questo equivale a 0,27 km/h o solo 270 metri di autonomia per ora di guida.
Audio e infotainment
I display per l’infotainment delle auto sono cresciuti significativamente di dimensioni nell’ultimo decennio, al punto, in alcuni casi, di occupare sostanzialmente tutta la larghezza dell’abitacolo.
Questo comporta un consumo di molta più energia dalla batteria rispetto ai semplici sistemi audio e di navigazione di qualche anno fa. Anche se un normale autoradio regolato ad alto volume potrebbe raggiungere una potenza di 100 watt, gli effetti sulle batterie sono minimi (100 wh equivalgono a circa 0,5 km di autonomia per ora di utilizzo).
A questo punto, vale la pena sottolineare come i sistemi audio di prima fascia con un’enorme potenza massima non necessariamente scarichino la batteria di un’auto elettrica più rapidamente di un normale stereo. Secondo Bishop, anche se è possibile acquistare auto con sistemi audio che vantano più di 2mila watt di potenza massima, nella pratica una potenza simile influisce poco sul consumo della batteria. Inoltre, è utile sapere che i sistemi audio più potenti ricorrono a condensatori per regolare le loro richieste elettriche.
Caricabatterie usb (e tergicristalli)
Le porte usb sono ormai comuni sulla maggior parte delle auto moderne. Secondo i calcoli di Silver power systems, una normale porta usb per auto è responsabile di soli 9 metri di autonomia per ogni ora di utilizzo. Che equivale grossomodo a usare un tergicristallo durante un temporale di quindici minuti.
Freni e sospensioni
I sistemi secondari di un veicolo non si limitano a quelli che si trovano all’interno dell’abitacolo. L’abs, il servofreno, il motore del servosterzo e il compressore delle sospensioni di molte auto moderne usano l’elettricità, anche se solo in piccole quantità. A grandi linee, tutti questi sistemi insieme rappresentano circa 100 wh di consumo energetico, che corrisponde a circa mezzo chilometro di autonomia all’ora.
Resistenza aerodinamica e velocità
“Quando si viaggia su un’autostrada, la perdita [di energia, nda] maggiore è di gran lunga dovuta alla resistenza aerodinamica – spiega Fry –. Nel caso di una Tesla Model 3, che ha un coefficiente di resistenza di 0,23 e 2,22 m² di area frontale, sono necessari 9,5 kW di potenza per superare la resistenza aerodinamica”.
Fonte : Wired