Flee, il documentario candidato agli Oscar 2022, trionfa agli IDA Documentary Awards

Qualche tempo fa sono state annunciate le nomination agli Oscar 2022 e tra i vari titoli ce n’era uno che ha destato la curiosità di tutti: Flee. Si tratta di un documentario che racconta la storia di Amin, un rifugiato afgano fuggito in Russia e poi in Danimarca. Adesso Flee ha vinto il premio come Miglior Film agli IDA Documentary Awards.

Flee, che a inizio settimana ha anche vinto il primo premio al Cinema Eye Honors, utilizza la tecnica dell’animazione per nascondere la reale identità del protagonista. Nel corso del film seguiamo la storia del già citato Amin, un accademico che sta per sposare il compagno di una vita, che non conosce però il suo passato. Dopo tanti anni Amin decide di raccontagli la sua infanzia e la sua odissea per fuggire da una Kabul in guerra.

Flee ha già conquistato un record agli Oscar, perché è il primo film ad essere nominato in queste tre categorie nella stessa edizione: Miglior film d’animazione, Miglior documentario e Miglior film internazionale. Nell’attesa della cerimonia continua a portare a casa diversi premi, tra cui appunto l’IDA Award, importantissimo nell’ambito del documentario.

Tra gli altri vincitori agli IDA ci sono Ahmir “Questlove” Thompson, che ha ottenuto il premio come Miglior Regista per Summer of Soul, con cui ha trionfato anche nelle categorie Miglior documentario musicale e Miglior montaggio, A Broken House di Jimmy Goldblum che ha vinto nella categoria Miglior cortometraggio, la serie Independent Lens, My Love: Six Stories of True Love che è la miglior serie episodica e Exterminate All the Brutes che ha portato a casa il premio come miglior Documentario in più parti.

Inoltre nel corso della cerimonia Roger Ross Williams ha ricevuto il Career Achievement Award, mentre Ronan Farrow ha ricevuto il Truth to Power Award e Jean Tsien ha portato a casa il Pioneer Award.

Fonte : Everyeye