Fu lo stesso Alessandro Baricco a rendere noto nel 2017 che Angelina Jolie aveva acquistato i diritti cinematografici del suo celebre romanzo. A qualche anno di distanza e nonostante una pandemia, parte finalmente Without Blood – Senza sangue, che vedrà la Jolie nuovamente dietro la macchina da presa.
L’adattamento cinematografico di Senza sangue sarà prodotto nell’ambito di un accordo triennale che l’attrice e regista ha sottoscritto con la casa di produzione britannica Fremantle, che la vedrà produrre, dirigere e prendere parte a progetti cinematografici e televisivi di respiro internazionale.
La prima produzione a partire sarà proprio il già citato Without Blood – Senza sangue, la cui produzione dovrebbe partire a maggio in Italia. Il film segnerà anche il ritorno alla regia di Angelina Jolie, a cinque anni di distanza dalla pellicola storico-drammatica Per primo hanno ucciso mio padre del 2017.
Oltre all’adattamento cinematografico del romanzo bestseller, Jolie collaborerà con Fremantle ad altre produzioni cinematografiche, nonché a serie TV originali e documentari che saranno presto annunciati. L’accordo si estende anche a progetti localizzati, in collaborazione con le case di produzione controllate da Fremantle nei territori in cui opera, al fine di supportare autori e registi nelle loro produzioni.
“Avere la libertà di raccontare storie importanti e di portarle di fronte al pubblico globale è il cuore di questo accordo con Fremantle” ha dichiarato Angelina Jolie in una nota. “Sono entusiasta di lavorare con un gruppo così appassionato e lungimirante, che ha una prospettiva internazionale“.
“Siamo felici di collaborare con Angelina, unendo le forze creative nella prossima fase della sua straordinaria carriera da produttrice, regista, attrice e filantropa” ha dichiarato l’amministratrice delegata di Fremantle Global, Jennifer Mullin, sottolineando la sua nota attenzione alle cause sociali e umanitarie, evidenziata dall’appello di Angelina Jolie per i rifugiati ucraini. “Fremantle e Angelina hanno in comune la passione e l’ambizione di raccontare storie avvincenti da tutto il mondo, per tutto il mondo“.
Fonte : Everyeye