L’eccezionale ritrovamento di parti di cranio di un bambino di Homo naledi, un ominide vissuto tra 335.000 e 236.000 anni fa, è stato effettuato nel sistema di grotte Rising Star, in Sudafrica. I ricercatori hanno riassemblato il cranio riuscendo a dare una forma alla faccia e alla testa. Secondo loro l’individuo, poi denominato “Leti”, aveva tra i quattro e i sei anni ed è vissuto all’incirca 250.000 anni fa
Fonte : Sky Tg24