Marzo è il mese europeo di sensibilizzazione sul cancro del colon-retto, il secondo tumore più diffuso al mondo. Per l’occasione, EuropaColon Italia, un’associazione a supporto dei pazienti affetti da tumore al colon-retto, ha lanciato una campagna di prevenzione e diagnosi precoce.
Quale tumore ha il 90% di possibilità di essere sconfitto se diagnosticato precocemente? Per quale neoplasia si dovrebbe effettuare lo screening a partire dai 50 anni? Sono alcune delle “domande chiave” sul tumore del colon-retto, a cui risponde l’associazione tramite una serie di poster e un video informativo.
Tumore del colon-retto: numeri in Italia
Tumori e immunoterapia, il ruolo chiave del microbiota intestinale
Si stima che in Italia vengano diagnosticati ogni anno circa 50mila nuovi casi di tumore del colon-retto. L’obiettivo della campagna lanciata da EuropaColon Italia è proprio quello di sensibilizzare sulla diagnosi precoce e sull’importanza di rivolgersi al medico per conoscere e riconoscere i sintomi di allarme, avere informazioni sullo screening e come comportarsi in caso di familiarità.
La pandemia ha ridotto i programmi di screening
“Il numero di diagnosi di I medici di medicina generale hanno un ruolo strategico nel favorire l’adesione dei cittadini ai programmi di screening grazie al rapporto privilegiato e diretto con i propri assistiti e quest’anno l’obiettivo della campagna di Europacolon Italia è sensibilizzare sull’importanza di rivolgersi al proprio medico se si ha un’età superiore a 50 anni, qualora ci sia familiarità per il tumore colo-rettale o in caso di comparsa di sintomi”, ha concluso Persiani.
Fonte : Sky Tg24