Gianluca Bolelli
3 feb 2022
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Gianluca Bolelli
3 feb 2022
L’appuntamento parigino di Première Vision si terrà dal 7 all’11 febbraio con una nuova edizione ibrida, che integra tre giorni di fiera per mille espositori al centro fieristico di Villepinte, dall’8 al 10 febbraio. Un’edizione dedicata alla stagione Primavera-Estate 2023 che, ancora una volta, si deve adeguare alla situazione sanitaria.
Saranno rappresentate 41 nazioni tra gli espositori, che in questa edizione vedono aggiungersi 63 nuovi arrivati al loro elenco. A questi si aggiungono un centinaio di espositori digitali, che proporranno già dal giorno prima dell’evento fisico le loro collezioni sul marketplace di Première Vision, attorno al quale ruoterà il Digital Show. Marketplace che oggi vanta più di 2.040 negozi e 61.500 prodotti offerti in vendita o come campioni.
A causa delle sue dimensioni ridotte rispetto ai livelli pre-crisi, il salone sta anche rivedendo il proprio layout tra i padiglioni. PV Yarns (filati e fibre), i 185 espositori di PV Accessories (materiali di consumo, bottoni, zip, ecc.) e Smart Creation (innovazione) saranno così riuniti nel padiglione 4. PV Fabrics (tessuti), con 558 aziende, sarà invece spalmato nei padiglioni 5 e 6, condividendo il primo con i 93 espositori di PV Design (design tessile) e il secondo con PV Leather (pelle, pellicce, ecc.) e PV Manufacturing (approvvigionamento dei prodotti finiti), che schiereranno rispettivamente 11 e 72 società.
I produttori e fornitori italiani rappresenteranno ancora una volta la delegazione più numerosa con circa 299 espositori, davanti a Francia (189) e Turchia (187). Negli stand saranno rappresentati anche i comparti portoghese (60), spagnolo (52), sudcoreano (41), cinese (40), britannico (31), giapponese (24) e tedesco (19).
Questa divisione sarà accompagnata da tre spazi tendenze, distribuiti fra i tre padiglioni. Il padiglione 4 ospiterà il forum “Do It Sustainable”, una selezione dedicata alla moda eco-responsabile, mentre il padiglione 5 proporrà “Give it Flair”, con un focus su design e pattern. Nel padiglione 6, “Keep it Incomparable” proporrà un’offerta incentrata sui tessuti a tinta unita, sulle loro sensazioni al tocco e sulle prestazioni tecniche.
Verranno anche proposti due spazi “di immersioni creative” nella Primavera-Estate 2023 nei padiglioni 4 e 5. I partecipanti al Digital Show potranno scoprire un nuovo Forum 3D che presenta una cinquantina di referenze emblematiche selezionate da Première Vision.
A settembre le conferenze si sono svolte solo online. Questa volta torna lo spazio Talk, per offrire un ciclo ibrido di interventi. Oltre alle presentazioni di tendenze e Pitch Innovation che scandiranno l’incontro, alcune tavole rotonde affronteranno lo stato del settore, le tematiche sostenibili, i metaversi e le nuove generazioni di consumatori.
Tra gli eventi previsti in questa edizione, l’Institut Français de la Mode (IFM) riferirà sugli ultimi sviluppi nella mappatura globale dell’approvvigionamento tessile, mentre il settore del lino (CELC) discuterà dei suoi progressi in termini di tracciabilità. Inoltre, sarà presentato il podcast Smart Creation, in collaborazione con “Entreprendre dans la Mode”.
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Fonte : Fashion Network