Salute e Benessere
Covid, vaccini disponibili e per chi sono stati autorizzati: il punto
In totale, l’Agenzia italiana del farmaco ha dato il via libera a cinque vaccini contro il coronavirus, estendendo per alcuni di questi l’utilizzo anche ai minorenni. L’ultimo ad aver ottenuto l’autorizzazione, il Novavax, è arrivato nel nostro Paese solo da pochi giorni. Intanto quelli ad mRna, che all’inizio avevano suscitato qualche perplessità per la tecnologia su cui erano basati, sono stati di gran lunga i più utilizzati
Il 27 dicembre 2020 iniziava in Italia e in Europa la campagna vaccinale contro il coronavirus. A un anno e due mesi di distanza da quella data, nel nostro Paese sono stati autorizzati altri quattro vaccini, e in alcuni casi il loro utilizzo è stato esteso anche ai bambini, è arrivato il via libera per un booster ed è stata raccomandata una “quarta dose” nei casi di immunodepressione. Facciamo un punto
I vaccini totali che l’Italia ha approvato dall’inizio della pandemia sono il Comirnaty di Pfizer-BioNtech (autorizzato dall’Aifa il 22 dicembre 2020), lo Spikevax di Moderna (autorizzato il 7 gennaio 2021), il Vaxzevria di AstraZeneca (autorizzato il 30 gennaio), il Janssen di Johnson & Johnson (autorizzato il 12 marzo 2021) e il Nuvaxovid di Novavax
Ques’ultimo è stato approvato lo scorso 22 dicembre per le persone di età pari o superiore a 18 anni e, come si legge sul comunicato dell’Aifa, “ha mostrato un’efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni”. Va somministrato in due dosi, a distanza di tre settimane l’una dall’altra e, come ha specificato il Ministero della Salute, può essere utilizzato solo per il cosiddetto ciclo primario
Fonte : Sky Tg24