Allegri dopo Inter-Juventus di Supercoppa Italiana: “Bella gara, che ingenuità nel finale”

Il gol finale incassato da Sanchez lascia l’amaro in bocca alla Juventus. La Supercoppa finisce nelle mani dell’Inter e per Allegri è una sconfitta dura da digerire, ma il mister bianconero prova a guardare ciò che di buono lascia l’incontro: “È stata una partita vera, era un buon test per noi per vedere a che punto eravamo – dice l’allenatore -. I ragazzi hanno fatto veramente una bella partita, purtroppo il calcio sembra che lo abbia inventato il diavolo e a cinque secondi dalla fine abbiamo commesso un’ingenuità. Abbiamo giocato contro la squadra più forte della Serie A, abbiamo avuto diverse occasioni e concesso poco. Potevamo evitare i due gol e far meglio all’inizio, nei primi 10 minuti loro avevano preso il sopravvento, poi la squadra ha giocato bene tecnicamente. È una sconfitta che brucia, perdere a 5 secondi dalla fine e veder festeggiare gli altri fa male. Non ho nulla da rimproverare, ora deve entrare in noi consapevolezza e rabbia per proseguire bene in campionato, Coppa Italia e Champions. Dobbiamo guardare il lato positivo: i ragazzi stanno meglio fisicamente e stanno crescendo. Stasera non è andata bene, ora pensiamo al campionato”.

“Dybala? Aveva 60 minuti nelle gambe. Alex Sandro bene tranne il finale” 

L’allenatore della Juve analizza poi le prestazioni dei singoli: “Oggi mi è piaciuto Rugani, come già mi era piaciuto a Roma, e anche Alex Sandro è tornato ai suoi livelli nonostante il gol nel finale – commenta Allegri -. Ora faremo i conti anche con i ritorni degli squalificati, gl iinfortunati. 120 minuti sulle gambe sono duri da smaltire, però sabato c’è l’Udinese che è una squadra fisica e bisogna affrontarla nel migliore dei modi. Dybala? Abbiamo rischiato nelle partite precedenti a farlo giocare sempre perché è tornato da poco dall’infortunio e non era previsto. Stasera c’era anche la possibilità dei supplementari, aveva 60 minuti nelle gambe e, dunque, o li faceva prima o dopo. Kulusevski ha comunque giocato bene, per 60-70 minuti la squadra ha tenuto una grande intensità. Abbiamo cominciato male, timorosi, poi abbiamo preso fiducia, abbiamo giocato con calma e lucidità, mostrando grande sicurezza. Chi al posto di Chiesa? Non cerchiamo nessuno…”.

Fonte : Sky Sport