Redazione 17 gennaio 2021 11:31
Gli esperti del Comitato tecnico scientifico del governo si vedranno a breve per una riunione urgente sulla scuola. Il ministro della Salute Roberto Speranza, secondo quanto si apprende, ha convocato i tecnici per avere un parere sul ritorno in classe degli studenti delle scuole superiori (al 50%) e su un eventuale rinvio della didattica in presenza. Domani era previsto il ritorno in aula nelle superiori, con presenze del 50%, nel Lazio, in Piemonte, Molise ed Emilia Romagna.
Quando riaprono le scuole
Il Dpcm entrato in vigore il 16 gennaio prevede la riapertura delle scuole superiori tra il 50% e il 75% nelle regioni in zona gialla o arancione, ma la riapertura prevista per domani lunedì 18 gennaio potrebbe saltare viste anche le resistenze dei governatori.
Secondo le norme contenute nel Dpcm a partire da domani su tutto il territorio nazionale le scuole secondarie di secondo grado potranno svolgere l’attività didattica in presenza dal 50% al 75%, fatte salve le diverse disposizioni individuate da singole Regioni. La rimanente parte dell’attività si svolgerà a distanza.
Nulla cambia per i servizi educativi per l’infanzia, per le scuole per l’infanzia, per la primaria e le scuole medie, che continuano a svolgersi in presenza nelle regioni in zona gialla e arancione.
Ovviamente aule chiuse per tutti nelle aree rosse le cui restrizioni da oggi sono applicate in Lombardia, Sicilia e Provincia autonoma di Bolzano.
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Fonte : Today